Regno Unito, persi 2 miliardi di sterline nelle esportazioni verso la UE

Gli effetti della Brexit continuano a farsi sentire e diventano definitivi: per il Regno Unito crollano le esportazioni verso i paesi dell'Unione, parzialmente compensate da un aumento dell'export verso le nazioni extra europee.

Regno Unito, persi 2 miliardi di sterline nelle esportazioni verso la UE

Le esportazioni di alimenti e bevande dal Regno Unito verso i mercati extra UE hanno superato le vendite nell’UE nel primo trimestre del 2021, con un calo delle vendite dell’UE del 47% rispetto al primo trimestre del 2020, a causa del COVID-19 e dei cambiamenti nelle relazioni commerciali del Regno Unito: una diminuzione complessiva di due miliardi e 300 milioni di euro.

Lo riporta una nuova analisi della UK Food and Drink Federation (FDF), che rivela che le vendite ai paesi extra UE hanno rappresentato il 55 percento di tutte le esportazioni di cibo e bevande del Regno Unito, con le esportazioni verso l’UE che sono diminuite di 2 miliardi di sterline (2,3 miliardi di euro) rispetto al primo trimestre 2019.

“La perdita di 2 miliardi di sterline di esportazioni verso l’UE è un disastro per la nostra industria ed è un’indicazione molto chiara dell’entità delle perdite che i produttori del Regno Unito devono affrontare a lungo termine a causa di nuove barriere commerciali con l’UE”, ha affermato Dominic Goudie, responsabile del commercio internazionale della FDF.

“Abbiamo definito un piano per mitigare questi impatti aumentando il sostegno agli esportatori, e questo è stato sostenuto dalla Commissione per il commercio e l’agricoltura. Il governo deve sostenere queste proposte per aiutare gli esportatori che sono stati esclusi dal commercio con l’UE”.

[Fonte: Foodingredientsfirst]