Errare è umano, ma perseverare è diabolico: un locale incastonato per le vie del centro storico di Rimini è stato sorpreso per la seconda volta a vendere alcolici dopo la mezzanotte. La segnalazione del misfatto è opera degli agenti della squadra amministrativa della Polizia Locale, impegnati nelle regolari attività di controllo nella notte fra sabato 1 e domenica 2 ottobre al fine da assicurare il quieto vivere e la sicurezza dei cittadini: insospettiti da alcuni avventori che stazionavano nei pressi del locale in questione, i militari non hanno avuto problemi a capire cosa stesse effettivamente succedendo.
Vi ricordiamo, infatti, che secondo il regolamento di polizia urbana la vendita di bevande alcoliche è di fatto vietata dopo la mezzanotte e, qualora un eventuale trasgressore si dovesse macchiare di recidiva nel biennio, è prevista una sanzione accessoria che prevede la sospensione dell’attività per un periodo compreso tra sette e trenta giorni (oltre, ovviamente, a una sanzione amministrativa dal valore compreso tra i cinque e i ventimila euro). Al momento la Prefettura di Rimini sta ancora definendo i dettagli della chiusura, ma è inevitabile che il titolare si troverà a dover abbassare la serratura per almeno qualche giorno.
Nel corso della notte tra sabato e domenica, per di più, la polizia locale di Rimini è stata impegnata nelle operazioni di controllo delle emissioni sonore dei pubblici esercizi del centro, facendo scattare ben dodici diffide.