Ristoranti aperti a pranzo e chiusi a cena? Vittorio Feltri polemizza

Vittorio Feltri polemizza sulla questione ristoranti aperti a pranzo e chiusi a cena al tempo del Coronavirus: ecco cosa ha detto.

Ristoranti aperti a pranzo e chiusi a cena? Vittorio Feltri polemizza

Vittorio Feltri polemizza sulla questione ristoranti aperti a pranzo e chiusi a cena. Come saprete, da ieri sera l’Italia è tutta zona rossa: Giuseppe Conte ha infatti firmato il nuovo DPCM che estende a tutta la penisola le restrizioni della zona rossa. Fra di esse vi è una voce che dice che i ristoranti possono stare aperti dalle ore 6 alle ore 18.

Tramite un tweet su Twitter, Vittorio Feltri ha sottolineato un aspetto di questa decisione. I ristoranti possono stare aperti a pranzo e devono chiudere per cena. Feltri si chiede se il virus dorma la mattina e si svegli dopo il tramonto, chiudendo il post interrogandosi se questa sia una cosa normale.

La questione, probabilmente, è più complessa di quanto non si pensi e non ha nulla a che fare con presunte abitudini del virus. Il fatto è che molte persone che lavorano, a pranzo sono costrette a mangiare fuori. Lasciare bar e ristoranti aperti a pranzo è un modo per consentire a costoro di potersi nutrire. Inoltre nei ristoranti a pranzo solitamente c’è meno ressa che la sera, cosa che permette ai gestori di far rispettare meglio la distanza minima interpersonale di 1 metro.

Lo scopo del Decreto è quello di evitare assembramenti: quando è più probabile che una comitiva si riunisca? A pranzo quando in realtà sono tutti impegnati al lavoro o a sera quando non hanno niente da fare?