Ristoranti: Germania, Austria e Svizzera allentano le restrizioni anti Coronavirus

Parlando di ristoranti, ecco che Germania, Austria e Svizzera allenteranno tutte le restrizini anti Coronavirus. Ecco cosa cambia.

Ristoranti: Germania, Austria e Svizzera allentano le restrizioni anti Coronavirus

Si torna a parlare di ristoranti perché in Germania, Austria e Svizzera verranno allentate le restrizioni anti Coronavirus.

Partiamo dalla Germania: il cancelliere Olaf Scholz ha annunciato l’allentamento delle restrizioni visto che il picco della variante Omicron sembra ormai superato. Tuttavia avverte: la pandemia non è ancora finita.

Scholz ha spiegato che dopo due lunghi anni di pandemia, la gente si merita che la situazione migliori un po’. Le restrizioni verranno tolte un po’ per volte, ma bisognerà comunque fare attenzione.

mascherine

Il piano tedesco prevede tre fasi. Inizialmente verranno revocate le restrizioni previste nelle riunioni private al chiuso per chi si è vaccinato o per chi è guarito dall’infezione. Stop anche ai controlli nei negozi non essenziali per quanto riguarda la vaccinazione o il tampone, ma le mascherine continueranno ad essere obbligatorie.

Dal 4 marzo si passerà poi alla seconda fase: gli eventi all’aperto potranno ospitare fino a 25mila persone, i locali notturni riapriranno i battenti (ma solo per chi ha tre dosi di vaccino o due dosi con test negativo) e le persone non vaccinate potranno di nuovo entrare nei ristoranti anche solo con test negativo.

Dal 20 marzo, poi, via quasi tutte le restrizioni, incluse quelle relative allo smart working. Rimarrà invece in vigore l’obbligo di indossare la mascherina all’interno sui mezzi pubblici e all’interno, così come quello di mantenere il distanziamento.

Più o meno la stessa cosa faranno anche Svizzera e Austria (nonostante i contagi siano ancora alti). In Svizzera a partire da giovedì rimarranno solamente l’obbligo di mascherina sui mezzi pubblici e nelle istituzioni sanitarie e obbligo di autoisolamento per 5 giorni dopo un test positivo. Ma tali regole verranno accantonate dopo la fine di marzo.

Questo vuol dire che certificati Covid e mascherine non serviranno più per entrare nei ristoranti, nei negozi, nei luoghi della cultura e negli eventi pubblici. Verrà posta fine anche all’obbligo di indossare le mascherine sul posto di lavoro e l’invito a utilizzare lo smart working.

Passando in Austria, il cancelliere Karl Nehammes ha dichiarato che la maggior parte delle misure restrittive verranno revocate dal 5 marzo. Qui in pratica rimarrà obbligatorio l’uso della mascherina nei negozi essenziali e sui mezzi pubblici, così come le restrizioni per l’ingresso negli ospedali e in altri posti con gruppi vulnerabili.

Sempre a proposito di ristoranti, ricordiamo che anche Israele ha tolto le restrizioni al ristorante.