Riuscireste a fare un’ultramaratona con tappe obbligate da Taco Bell? In America c’è chi ci prova

La Taco Bell 50K Ultramarathon non è affiliata né sponsorizzata dal brand di fast food - il che rende il tutto ancora più divertente.

Riuscireste a fare un’ultramaratona con tappe obbligate da Taco Bell? In America c’è chi ci prova

Correre cinquanta chilometri non è da tutti, ma è un traguardo raggiungibile con il giusto regime di allenamento e la giusta dose di pazienza e attenzione. Insomma: abbastanza da guadagnarsi il titolo di “atleta” su LinkedIn. Correrli con tanto di tappe obbligate da Taco Bell, però, is the stuff of legends.

Tappe obbligate dove il consumo è obbligato, beninteso – una sfida per i quadricipiti e il colon in egual misura. Siamo in America, e più precisamente a Denver: qui si tiene la Taco Bell 50K Ultramarathon, gara che identifica il suo partecipante – e citiamo direttamente il sito – come un “tipo speciale di idiota”. 

Come ci si allena per la Taco Bell 50K Ultramarathon?

taco bell cover

Le norme operative parlano forte e chiaro – occorre percorrere un anello di 31 miglia (o cinquanta chilometri, per l’appunto) facendo tappa in almeno nove dei dieci punti vendita a marchio Taco Bell sapientemente posizionati sul percorso. La cosa più divertente? La gara non è né sponsorizzata né in alcun modo affiliata con il brand nostro protagonista. Che insomma: la follia non ha regole, solo brillantezza di esecuzione.

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That’s it, quite literally. Le tappe, dicevamo, prevedono un consumo obbligatorio (e guai a fare i furbetti: le bevande non contano, anche se ovviamente non sono vietate dal regolamento) con scelta ristretta: un Chalupa Supreme (un taco ricoperto e formaggio) o un Crunchwrap Supreme (un mix decisamente eccessivo tra un burrito e una quesadilla) entro il quarto pit stop, ad esempio. E poi?

Poi è tutto in discesa – per il bagno, si intende. Entro l’ottava tappa i partecipanti dovranno aver buttato giù Burrito Supreme o un Nachos Bellgrande (manzo, fagioli, salsa al formaggio e sour cream: 750 calorie tradotte in pugni allo stomaco). La gara va conclusa entro le 11 ore, che gli organizzatori non hanno tutto il giorno. Ah, e dimenticavamo: le regole non vietano il vomitare, ma per tutelare la propria reputazione sarebbe cosa buona e giusta trattenersi. Si parte il 5 ottobre, iscrizioni sul sito ufficiale: ci vediamo là?