Roma, sconto per chi paga con la carta dai ristoranti Dar Bottarolo: i “No Pos” insorgono

La catena di ristoranti Dar Bottarolo è finita nel mirino dei cosiddetti No Pos per aver introdotto uno sconto per chi paga con la carta.

Roma, sconto per chi paga con la carta dai ristoranti Dar Bottarolo: i “No Pos” insorgono

Cinque euro e cinquanta in meno se pagate con la carta – brillante trovata di marketing o vergognosa dimostrazione di servilismo? I cosiddetti No Pos – ultima versione dell’eterogenea compagine del “No a tutto e a tutti”, da vaccini a Green Pass – non hanno alcun dubbio a riguardo, e di recente hanno intrapreso una velenosissima crociata nei confronti di una nota catena di ristoranti di cucina tipica di Roma, Dar Bottarolo, che per l’appunto hanno avuto la (sciagurata?) idea di introdurre uno sconto piuttosto appetibile (specialmente considerando i tempi che corrono, signora mia) per chi sceglie di saldare il conto con la carta.

ristoranti

“Da un lato abbiamo ottenuto, in due mesi, una riduzione dei pagamenti in contanti e un sacco di apprezzamenti” ha spiegato a tal proposito Roberto Foffo, manager del franchising. “Dall’altra però, siamo diventati bersaglio degli haters”. Due facce della stessa medaglia, in sostanza: gli account social del Bottarolo si sono trovati presi d’assedio da una folla armata di torce e forconi tanto che, come racconta lo stesso Foffo, è stato necessario “incaricare una persona al monitoraggio degli account” solamente per oscurare i messaggi più offensivi. La motivazione che muove i No Pos, talvolta manifestata in maniera confusionaria, e altre volte spiegata con sacrosanto timore, è che una certa loggia di potenti – o meglio ancora, “loro” – vogliano obbligare l’utilizzo delle carte di credito per favorire gli interessi di chi vuole controllare il genere umano.

Rettiliani e illuminati a parte, Foffo spiega che i motivi sono ben più concreti e legati a semplici – ma validissime – ragioni di sicurezza: “Ogni sera un dipendente di ognuno dei nostri esercizi doveva fisicamente portare via dal ristorante una grande quantità di contante, e questo lo metteva a rischio rapina” spiega. Inoltre, anche con i nostri fornitori abbiamo adottato la politica cashless, e grazie a un accordo con il nostro istituto bancario riceviamo un cashback dai pagamenti elettronici”.