Salt Bae pubblica lo scontrino di 161mila euro: “La qualità non è mai cara”

Salt Bae ha pubblicato uno scontrino da 161mila euro, sostenendo che la qualità non è mai cara. Solo che poi si tratta di quasi tutti alcolici.

Salt Bae pubblica lo scontrino di 161mila euro: “La qualità non è mai cara”

Nusret Gökçe, meglio noto come Salt Bae, sul suo account Instagram ha pubblicato uno scontrino da 161mila euro e rotti, con tanto di didascalia “La qualità non è mai cara”. Solo che, se si va a vedere bene lo scontrino, le voci che hanno fatto lievitare così tanto il prezzo finale non sono quelle della sua carne, ma dei vini e delle bevande alcoliche prese.

Salt Bae, scontrino caro per la carne o per i vini?

Salt Bae

Dunque, lo scontrino in questione è stato emesso nel ristorante Nusret Galleria Restaurant di Salt Bae alla The Galleria di Al Maryah Island ad Abu Dhabi. Il che vuol dire che il suddetto scontrino è nella valuta locale, i dirham. Il che significa dover fare un paio di calcoli per convertire il tutto in euro. 1 dirham vale, infatti, circa 0,26 euro. Ciò indica che lo scontrino totale da 615.065 dirham diventa circa 161.358 euro.

Nel post Salt Bae sostiene che la qualità si paghi. Ok, tutto molto bello, ma andando a vedere le singole voci del menu, si può notare una cosa curiosa: ok, la sua carne, inclusa quella con l’oro alimentare, costa uno sproposito, ma a questo siamo abituati. Ciò che però ha fatto salire tantissimo lo scontrino sono le bevande, soprattutto quelle alcoliche. Quindi, di fatto, la qualità di cui lui parla non è imputabile alla sua cucina, ma alle aziende che producono i vini in questione e che lui ha messo in carta.

Proviamo a convertire alcune voci:

  • 5 Beef Carpaccio: 1200 dirham, pari a 315 euro
  • 2 Golden ottoman: 5500 dirham, pari a 1.440 euro
  • 2 Golden Sirt da 300 grammi: 4500 dirham, pari a 1.180 euro
  • 1 Open Food: 1125 dirham, pari a 295 euro
  • 2 Golden Istanbul: 9000 dirham, pari a 2.360 euro
  • 11 Lokum: 3905 dirham, pari a 1.025 euro
  • 4 Onion Flower: 320 dirham, pari a 84 euro
  • 4 French Fries: 180 dirham, pari a 47 euro
  • 15 Golden Baklava: 5850 dirham, pari a 1.535 euro
  • 1 Heineken: 55 dirham, pari a 14 euro
  • 1 Negroni: 75 dirham, pari a 20 euro
  • 5 Petrus: 325000 dirham, pari a 85317 euro
  • 2 Petrus 2009 Louis XIII: 200000 dirham, pari a 52503 euro
  • 1 Open Alc Bev: 42000 dirham, pari a 11.025 euro
  • 1 Chateau Margaux: 15500 dirham, pari a 4.068 euro
  • 9 Stil Water 800: 405 dirham, pari a 106 euro
  • 6 Sparkling 800: 270 dirham, pari a 70 euro
  • 4 Virgin Mojito: 180 dirham, pari a 47 euro

È abbastanza chiaro che, a fronte del cibo mangiato, fra cui la solita bistecca d’oro alimentare, anelli di cipolla, patatine fritte e dolce, in cui si arriva a circa 8.200 euro e rotti, ecco che il grosso del conto lo hanno fatto gli alcolici e le bevande in generale. Che se per una Heineken hanno speso 14 euro, ecco che per bersi il vino Petrus e affini, si è arrivati in totale con le bevande a 153.170 euro (più o meno, considerate anche gli arrotondamenti e i centesimi).

Quindi sì Salt Bae, la qualità si paga (anche se, secondo TripAdvisor, il suo locale londinese è fra i 100 ristoranti peggiori di Londra, ma prendete questa classifica con le molle), ma questi clienti hanno speso quasi tutto di bevande non prodotte da te.

Questo il post di Instagram di Salt Bae:

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