Senza olio di palma: l’Indonesia bandisce il claim, dopo Turchia e USA

Anche l'Indonesia bandisce il claim senza olio di palma, seguendo l'esempio di USA e Turchia. E in Italia? Come in Europa, mancano interventi per tutelare i consumatori.

Senza olio di palma: l’Indonesia bandisce il claim, dopo Turchia e USA

Anche l’Indonesia bandisce il claim senza olio di palma, seguendo così le orme di Turchia e USA. Anche altri paesi stanno valutando se scegliere la medesima strada. E in Italia, come siamo messi? Un po’ come nel resto dell’Europa: interventi risolutivi per tutelare i consumatori vengono rimandati. Ma torniamo in Indonesia: qui il governo di Jackarta ha deciso di ritirare dagli scaffali i prodotti con claim “senza olio di palma”. E non solo: ha anche chiesto a produttori e importatori di eliminare del tutto quello slogan.

Il fatto di scrivere sui prodotti alimentari “senza olio di palma” è una pratica commerciale che viene giudicato ingannevole in quanto induce i consumatori a credere che i prodotti senza olio di palma siano più salutari e sostenibili. Tuttavia è stato ampiamente dimostrato che si tratti di un messaggio fasullo, non sostenuto da dati scientifici.

Lo studio condotto da Campagne Liberali – For Free Choice Institute sottolinea come:

  • i prodotti che vantano il claim “senza olio di palma” hanno in media 1 grammo di grassi saturi in più
  • dopo aver esaminato 100 prodotti di largo consumo, il 63% di quelli contenenti olio di palrma ha un livello medio di grassi saturi inferiore a quello medio dei prodotti senza olio di palma
  • in realtà l’olio di palma dimostra di avere una miglior sostenibilità per l’ambiente in quanto le palme da olio hanno una resa per ettaro maggiore rispetto alle alternative (si intende dove la filiera ha un livello alto di certificazione per quanto riguarda il discorso sostenibilità)