Sergio Mattarella nomina 25 Cavalieri del Lavoro: ecco chi sono quelli dell’enogastronomia

Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha nominato 25 Cavalieri del Lavoro: vediamo quelli del settore dell'enogastronomia.

Sergio Mattarella nomina 25 Cavalieri del Lavoro: ecco chi sono quelli dell’enogastronomia

Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha nominato 25 nuovi Cavalieri del Lavoro su proposta del ministro dello Sviluppo Economico, Giancarlo Giorgetti, di concerto con il ministro delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, Stefano Patuanelli. Si tratta di un’onorificenza che viene conferita ogni anno in occasione della Festa della Repubblica agli imprenditori che, nel corso della loro carriera, sono riusciti a distinguersi nei settori di agricoltura, industria e commercio: nello specifico, cinque dei nuovi Cavalieri operano proprio nel settore dell’enogastronomia.

Adolfo Valsecchi, classe 1941, è dal 2015 l’amministratore delegato di Generale Conserve Spa, leader nel mercato del tonno di alta gamma grazie al famoso brand Asdomar. Dall’ormai lontano 2017 Valsecchi è proprietario della totalità delle quote dell’azienda in questione che, sotto la sua guida, è riuscita a occupare il 13% del mercato di riferimento nel contesto nazionale, diventando di fatto il secondo produttore italiano di conserve ittiche.

rigoni cavaliere lavoro

Chiara Soldati è nata ad Alessandria nel 1974 e all’età di soli 24 anni è riuscita a diventare amministratrice dell’azienda agricola di famiglia, La Scola, una delle firme più iconiche del panorama del Gavi. Grazie ai suoi sforzi in ambito di marketing l’etichetta famigliare ha raggiunto un export di oltre il 70%; e nel 2018 ha realizzato all’interno della tenuta una nuova cantina dotato di laboratorio di analisi per un controllo costante della qualità.

Olga Urbani, perugina nata nel 1963, è presidente di Urbani Tartufi dal 2010 – azienda che si occupa di raccolta, trasformazione e commercializzazione di tartufo e che di fatto vanta una quota del mercato mondiale del 70%: una presenza consolidata proprio grazie alla sua decisione di aprire nuove sedi e ampliare le linee di prodotto fino a raggiungere oltre 600 referenze complessive.

Birra Forst

Andrea Rigoni, classe 1951, è presidente di Rigoni di Asiago, società fondata da lui stesso nel 1979 con i fratelli e il cugino e oggi conosciuta per la produzione e commercializzazione di miele proveniente esclusivamente da agricoltura biologica. I primi sforzi in questo contesto iniziarono nel 91, quando Rigoni favorì la realizzazione della filiera biologica in Italia con alcuni accordi di filiera; mentre occorre aspettare il 96 per il salto dell’azienda di famiglia oltre i confini nazionali con l’apertura di quattro imprese agricole in Bulgaria.

Margherita Fuchs, ultima ma non ultima, è nata nel 1945 a Bolzano e dal 2015 ricopre la carica di presidente di Birra Forst, una delle firme più apprezzate nel panorama dei produttori nazionali e indipendenti di birra. Forte di una quota sul mercato nazionale del 4%, lo stabilimento di Lagundo produce quasi un milione di ettolitri declinate in dieci etichette – cinque per fusto e cinque per bottiglia; e il brand è conosciuto anche per la peculiarità di investire il 90% dei ricavi nell’innovazione di prodotto. La società opera inoltre nel settore delle acque minerali e delle bevande analcoliche, e controlla il marchio di birra Menabrea.