Shalpy si propone come cameriere: “sono in condizioni di estrema indigenza”

Il cantante anni Ottanta Giovanni Scialpi (oggi Shalpy) dichiara di essere disposto a fare il cameriere visto che si trova in gravi difficoltà economiche.

Shalpy si propone come cameriere: “sono in condizioni di estrema indigenza”

Shalpy, meglio conosciuto come Scialpi (come si faceva chiamare fino al 2012, per poi virare in un nome dal sound più internazionale), pseudonimo del cantante Giovanni Scialpi, si dichiara in condizioni di grave indigenza causa Covid, e cerca lavoro come cameriere.

Il cantante, diventato celebre negli anni Ottanta quando era un ventenne, si è confessato in un’intervista a Rolling Stone, raccontando la situazione di grave difficoltà economica in cui lo avrebbe costretto la pandemia, rendendo impossibili esibizioni di qualsiasi genere.

“Purtroppo oggi il 90% delle persone che fanno il mio mestiere non vengono calcolate né dallo Stato né dall’immaginario collettivo. Forse si ha l’idea chel’artista campi d’aria”, ha detto il cantante, dichiarando di aver speso i suoi  ultimi risparmi per la realizzazione del suo ultimo singolo, Let It Snow, e di aver perso l’occasione di partecipare al Grande Fratello Vip per questioni di mancati accordi economici sull’ingaggio.

Insomma, nella più totale disperazione, e pur avendo creduto così tanto nel suo ultimo progetto da aver investito lì tutto ciò che gli rimaneva, oggi a Shalpy non rimane che pensare all’ultimo dei lavori, quello del cameriere. Ragazzi, un consiglio: se avete un po’ di rispetto per questo lavoro e per chi lo fa, con professionalità, tutti i santi giorni, smettete di considerarlo l’ultima spiaggia prima del baratro.

[Fonte: Rolling Stone]