Shangai, manca il cibo e il governo chiede aiuto al colosso del food delivery Meituan

Per quasi due settimane la maggior parte dei cittadini di Shangai è stata confinata nelle proprie case e ora il governo chiede aiuto a Meituan.

Shangai, manca il cibo e il governo chiede aiuto al colosso del food delivery Meituan

A Shangai lockdown dal 28 marzo con 20 mila casi giornalieri di Covid e ora comincia a mancare il cibo. Il governo del Dragone chiede quindi aiuto al food delivery Meituan e ad altre piattaforme per portare il cibo ai 26 milioni di residenti della città.

Per quasi due settimane la maggior parte dei cittadini di Shangai è stata confinata nelle proprie case, e ora – a causa delle misure draconiane anti-Covid – persino l’approvvigionamento di cibo sta diventando sempre più complicato. E in città stanno montando anche le prime proteste.

Meituan delivery cina

A seguito delle richieste di aiuto del governo, il colosso delle consegne Meituan ha schierato camion a guida autonoma, reclutato personale da altre regioni e implementato una nuova funzionalità medica di emergenza all’interno della sua app.

Tuttavia le forti restrizioni hanno ridotto drasticamente il numero di corrieri nella città di Shangai: Meituan e gli altri food delivery stanno operando ad una percentuale del 10/20% rispetto alle condizioni normali.