Siccità, divieto di pesca nei torrenti in Provincia di Novara

La Provincia di Novara ha istituito il divieto di pesca nei torrenti Sizzone e Agogna, rimasti strozzati dalla siccità.

Siccità, divieto di pesca nei torrenti in Provincia di Novara

Nei torrenti Sizzone e Agogna, in Provincia di Novara, non si può più pescare: il divieto di pesca è stato imposto dalle stesse autorità governative provinciali, che hanno indicato come causa l’attuale stato di emergenza idrica determinato dalla morsa della siccità. I corsi d’acqua in questione, infatti, hanno fatto registrare portate d’acqua ben al di sotto dei valori minimi o, in alcuni casi, addirittura del tutto assenti – un destino che di fatto condividono con molti altri corsi d’acqua tanto in Italia quanto nel resto del mondo, dalla Cina agli Stati Uniti.

pesca

Tra i tratti più critici, rimanendo nel contesto del Novarese, ci sono soprattutto quelli del Sizzone e dell’Agogna tra Borgomanero e Vaprio, dove di fatto le autorità locali hanno autorizzato il recupero della fauna ittica, immessa dagli operatori nella parte dell’Agogna tra Gozzano e Borgomanero, dove di fatto “permangono le minime condizioni di sopravvivenza”. Il divieto alle attività di pesca, infatti, è da intendersi come parte degli sforzi per consentire agli stessi pesci, rimasti confinati in pozze torbide o rivoli d’acqua, di continua a sopravvivere. Importante notare, per di più, che il divieto in questione rimarrà in vigore “per un periodo non definibile ma collegato alle condizioni meteo-ambientali”.

Segnaliamo, infine, che su tutte le acque del territorio Novarese, inoltre, è stato sospeso l’utilizzo della bilancia da pesca “in quanto” spiega la stessa Provincia in una nota “l’impiego di questo attrezzo con grave carenza d’acqua potrebbe comportare seri danni alle popolazioni ittiche si ritrovano con minime possibilità di fuga”.