Siccità, la peggiore ondata in 40 anni porta la carestia nel Corno d’Africa

La peggiore siccità degli ultimi 40 anni sta mettendo in ginocchio il Corno d'Africa, e porta con sé il rischio della carestia.

Siccità, la peggiore ondata in 40 anni porta la carestia nel Corno d’Africa

La regione del Corno d’Africa sta facendo i conti con la peggiore siccità degli ultimi 40 anni, che di fatto minaccia di far fallire per la quinta volta consecutiva la stagione delle piogge. Non occorre essere esperti di agricoltura o geopolitica per immaginare le conseguenze sui mezzi di sussistenza delle popolazioni locali, che di fatto si trovano faccia a faccia con il rischio concreto di una carestia devastante.

Siccità

Popolazioni locali che di fatto hanno anche subito i rincari globali dei prezzi di cibo e carburante: attualmente, stando alle stime redatte dagli analisti delle Nazioni unite, nelle regioni dell’Africa orientale circa 16,7 milioni di persone stanno affrontando un’insicurezza alimentare acuta – una cifra che rischia di gonfiarsi fino a raggiungere i 20 milioni entro il prossimo settembre. “La minaccia della fame incombe nell’Africa orientale” spiega a tal proposito Clare Nullis, portavoce dell’Organizzazione meteorologica mondiale, intervenuta nel corso di un briefing a Ginevra “e siamo particolarmente preoccupati che la situazione sia destinata a peggiorare”.

Le agenzie umanitarie, nel frattempo, si sono attivate per cercare di evitare il ripetersi di una crisi di carestia. “Ora è necessario un rapido aumento delle azioni per salvare vite umane ed evitare la fame e la morte”, hanno affermato le Nazioni Unite e le agenzie in questione in una dichiarazione congiunta. “Ma va sottolineato che gli attuali appelli per rispondere alla siccità rimangono decisamente sottofinanziati”.