Sicurezza alimentare, un business da 24 miliardi entro il 2026

Un mercato in costante crescita, quello dei test sulla sicurezza alimentate: lo afferma uno studio di Global Industry Analysts, che prevede un valore di 24 miliardi di dollari tra 5 anni.

Sicurezza alimentare, un business da 24 miliardi entro il 2026

Un business da 24,4 miliardi di dollari: è quello che si prevede per il mercato dei test sulla sicurezza alimentare entro il 2026, stando a un nuovo studio di Global Industry Analysts (GIA). I test sulla sicurezza alimentare globale nel 2020, durante la pandemia di COVID-19, sono stati stimati a 17,4 miliardi di dollari. Si prevede che un tasso di crescita annuale composto del 5,8% farà crescere il mercato dei test sulla sicurezza alimentare alla cifra indicata.

“I test sulla sicurezza aiutano a mantenere la qualità dei prodotti alimentari, in termini di aspetto, ingredienti e gusto“, afferma il rapporto GIA. “Le crescenti preoccupazioni sulla sicurezza degli alimenti e dell’acqua e l’inasprimento delle normative ambientali stanno aumentando la necessità di testare i contaminanti, generando così una forte domanda di diagnostica per la sicurezza alimentare”.

Il rapporto GIA aggiunge che la necessità di prevenire la contaminazione degli alimenti e ridurre l’incidenza delle malattie di origine alimentare è una delle principali forze trainanti per la crescita del mercato. “La mancanza di adeguate misure di manipolazione, condizioni di conservazione inadeguate e la cottura insufficiente sono le ragioni principali per la contaminazione dei prodotti alimentari. Questo, unito alla crescente necessità di adottare misure di qualità negli alimenti conservati, nei prodotti trasformati essiccati, nei prodotti da forno, nei prodotti pronti e negli alimenti per l’infanzia, sta alimentando la crescita”.