Sprechi alimentari: a Trento cibo ancora impacchettato buttato via, la denuncia

Ancora sprechi alimentari, questa volta denunciati su Facebook: a Trento pacchi di cibo sigillati sono stati buttati via.

Sprechi alimentari: a Trento cibo ancora impacchettato buttato via, la denuncia

Si parla ancora di sprechi alimentari: su Facebook il consigliere comunale Daniele Demattè di Forza Italia ha denunciato la presenza di cibo ancora impacchettato e sigillato, buttato via nel bidone dell’immondizia a Trento, nel quartiere di Madonna Bianca.

Tutto è accaduto quando nel bidone condominiale dell’umido della Torre 4 di Madonna Bianca, un residente si è ritrovato di fronte a quello che vedete nella foto: numerosi alimenti confezionati, ancora edibili, erano stati buttati via, con le confezioni ancora ermeticamente chiuse.

Nel bidone erano presenti pacchi di pasta, brioches e anche un pacchetto di caffè che proveniva da una famosa torrefazione locale. È stato ipotizzato che tali cibi facessero parte degli aiuti alimentari che vengono distribuiti in zona.

Il consigliere, insieme agli altri membri locali del suo partito, ha poi diramato una nota nella quale viene sottolineato come tali comportamenti siano da ritenersi come un insulto verso tutti quei cittadini che non ricevono aiuti e che faticano ad arrivare a fine mese. Visto che non è la prima volta che nel territorio comunale si verificano fatti del genere, ecco che in Commissione Politiche sociali è stato chiesto di rivedere il sistema di distribuzione degli aiuti alimentari alle famiglie in difficoltà.

La richiesta è che l’Amministrazione Comunale agisca prontamente, in modo da migliorare la distribuzione degli aiuti, consentendo a tutti i nuclei famigliari di avere la giusta quantità settimanale di cibo, evitando contemporaneamente anche gli sprechi alimentari.

Ecco il post originario su Facebook:

? SEMPLICEMENTE #VERGOGNA‼️‼️Condivido l'indignazione di un residente dellaTorre 4 di Madonna Bianca che questa…

Posted by Daniele Demattè on Saturday, January 29, 2022

[Crediti Foto | Pagina Facebook Daniele Demattè]