Nel Burger King situato all’interno dell’Aeroporto Internazionale di Orlando, Stati Uniti, è scoppiato un piccolo incendio che ha richiesto l’evacuazione parziale della struttura: secondo quanto ricostruito dai rapporti dei vigili del fuoco, il rogo ha in particolare interessato l’area dei gate compresi tra il numero 70 e il 99, con il primo intervento degli agenti registrato alle ore 19:05. Lo stesso personale dell’aeroporto, in seguito, ha poi dichiarato che i vigili erano stati in grado di estinguere le fiamme già entro le ore 19:46, nonostante a quell’ora alcune colonne di fumo fossero ancora visibili.
Come accennato in precedenza intere porzioni dell’area interessata sono state evacuate, con i passeggeri lì presenti scortati nell’hub o nell’area degli arrivi internazionali, mentre tutti i voli sono stati temporaneamente messi in attesa. Lo staff della struttura ha poi permesso ai gates di rientrare in funzione verso le 20:44, quando il pericolo era già stato neutralizzato da un’ora e gli stessi vigili del fuoco avevano completato le operazioni di accertamento e messa in sicurezza.
Al momento gli agenti delle forze dell’ordine sono ancora impegnati nelle indagini del caso: l’obiettivo, ovviamente, è quello di riuscire a risalire alle cause precise che hanno portato al divampare delle fiamme; anche se, considerando le dimensioni piuttosto ridotte dell’incendio, l’ipotesi principale è quella di un contrattempo in cucina. Secondo i funzionari dell’aeroporto ben dieci voli hanno riportato ritardi a causa del rogo.