Negli ultimi anni si è registrato un importante trend di crescita per quanto riguarda la vendita dei prodotti venduti con il marchio del supermercato. Secondo The European House – Fondazione Ambrosetti, infatti, il fatturato della grande distribuzione sui suoi prodotti ha ragginuto nel 2020 gli 11,8 miliardi di euro, una crescita del 9,3% rispetto al 2019.
Di contro perdono fette di mercato le grandi marche. Come scrive Il Salvagente, il fenomeno è cominciato ormai un po’ di anni fa, quando il consumatore ha smesso di considerare solo la marca come principale fattore di acquisto.
Il Salvagente – che si occupa di test di laboratorio contro le truffe ai consumatori – ha condotto un’indagine ad hoc per scoprire quali sono i marchi di supermercati più venduti, facendo una distinzione: Supermercati, Linee biologiche e Discount, basate su test di laboratorio condotti fra il 2020 e il febbraio 2022. 38 alimenti presi in esame.
Le fasce di giudizi sono: Eccellente (10-9,1 punti); Ottimo (9-8); Buono (7,9-7); Medio (6,9-6); Mediocre (5,9-4) e Scarso (sotto 4).
La classifica dei supermercati vede in vetta Coop (7,6), davanti a Conad (7,1) ed Esselunga e Carrefour a pari merito (6,9); nella classifica bio, invece, al primo posto troviamo NaturaSì (8,8), seguita da ViviVerde (8,7), Esselunga Bio (7,9), Carrefour Bio (7,7) e “Amo essere biologico” di Eurospin (7,6). Infine nella classifica discount si trova sul gradino più alto Md (7), davanti a Todis (6,8), Eurospin (6,4) e Lidl (5,9).