Svezia: il cambiamento climatico aumenta i patogeni alimentari, dice uno studio

Uno studio svedese pone l'attenzione sull'impatto dei cambiamenti climatici sulla sicurezza degli alimenti che mangiamo, a cominciare da frutta e verdura.

Svezia: il cambiamento climatico aumenta i patogeni alimentari, dice uno studio

Secondo un rapporto dell’Agenzia svedese per l’alimentazione (Livsmedelsverket), l’impatto del cambiamento climatico potrebbe aumentare la presenza di alcuni agenti patogeni nella frutta e nella verdura.

Le temperature medie più elevate e l’aumento di piogge improvvise e in periodi di siccità, secondo questo studio, aumentano il rischio di alterazioni negli alimenti, minacciando in futuro la sicurezza alimentare microbiologica. Nel rapporto si invita a ragionare su come questa situazione possa essere osservata e tenuta sotto controllo. Nello studio si parla di diversi tipi di alimenti: latticini, carne, pesce e frutti di mare, uova, prodotti a base di cereali e frutta, bacche e verdure.

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L’obiettivo dichiarato di questo rapporto era identificare i pericoli esistenti ed emergenti che potrebbero destare preoccupazione e avere un impatto sulla sicurezza del cibo e dell’acqua consumati in Svezia. Secondo quanto dedotto dall’Agenzia svedese per l’alimentazione, inoltre, è difficile valutare la velocità di questo impatto in futuro, perché dipende dall’incertezza sugli scenari climatici e sulle misure che verranno prese e messe in atto per contenere la situazione. In Svezia – si presume – il clima diventerà più caldo, soprattutto in inverno. Le precipitazioni aumenteranno , soprattutto in inverno e in primavera, soprattutto nelle parti settentrionali del Paese. Nel sud-est si prevede un aumento della siccità e della scarsità d’acqua.