Svezia, il governo vuole autorizzare la vendita diretta di alcolici

In seguito ad una indagine, il governo svedese potrebbe permettere ai produttori di vendere direttamente gli alcolici.

Svezia, il governo vuole autorizzare la vendita diretta di alcolici

In Svezia, i produttori di alcolici potrebbe vendere direttamente i loro prodotti ai consumatori all’interno di locali di produzione o affiliati. Una soluzione che il governo svedese potrebbe adottare in seguito ad una indagine sulle vendite dirette di alcolici in azienda.

L’obiettivo di questa indagine – come riporta Federvini – era verificare se queste vendite in fattoria di bevande possono essere introdotte, pur garantendo il monopolio di Systembolaget. L’Inchiesta conclude che il regime deve garantire che le vendite in azienda avvengano in misura limitata e non compromettano la politica restrittiva della Svezia in materia di alcol.

alcolici

Ci saranno dunque alcuni paletti: ad esempio, la vendita dovrà avvenire nell’ambito di una visita in azienda, quindi in concomitanza con una visita di studio a pagamento o una conferenza associata al prodotto in questione.

Limitazioni anche sulle quantità di prodotto venduto: le vendite al singolo cliente non dovrebbero superare 0,7 litri di alcolici, 3 litri di vino, 3 litri di altre bevande fermentate e 3 litri di birra forte.

Negativa la posizione del Ceev (Comité Européen des Entreprises Vins), secondo il quale una soluzione di questo tipo sarebbe una barriera al commercio perché discriminatoria per i produttori non svedesi.