Torino: arriva il bistrot del Ristorante La Pista, all’NH Hotel

Nuova apertura a Torino: La Pista di Fabrizio Tesse e Gerla apre il suo bistrot.

Torino: arriva il bistrot del Ristorante La Pista, all’NH Hotel

Apre all’interno dell’Hotel NH Collection Torino Santo Stefano di Torino La Pista Bistrot, spin off del ristorante La Pista, ed è una bella novità per la città. Il ristorante di fine dining sul tetto del Lingotto, firmato Fabrizio Tesse e aperto da Gerla 1927, gruppo storico della ristorazione e della pasticceria torinese, è stata una delle novità più interessanti della scorsa stagione gastronomica. Un papabile candidato alla prossima stella torinese che, come molti altri ristoranti, si è ora dotato di una proposta più pop per diversificare e allargare la clientela.

Nasce così il nuovo bistrot, con una cucina che pesca dalla tradizione piemontese e da quella ligure, per portare in tavola gusti semplici, familiari. La location è senza dubbio strategica: l’hotel si trova in pieno centro di Torino, proprio accanto alla Porta Palatina da cui un tempo i Romani accedevano alla città, uno dei monumenti simbolo di Torino e uno degli esempi meglio conservati di porta urbica edificata all’inizio della nostra era.

Cosa si mangia e quanto si spende al La Pista bistrot

La Pista Bistrot _vitello tonnato (1)

Il menù de La Pista Bistrot propone ricette della tradizione, rivisitate dallo chef. L’ispirazione sono le Vie del Sale, antichi percorsi che si snodano tra Lombardia, Liguria e Piemonte, legati all’approvvigionamento del preziosissimo sale utilizzato per la conservazione dei cibi.

In carta gli antipasti (dal Vitello tonnato alla Battuta di manzo piemontese, tuorlo d’uovo confit, maionese alle nocciole e pop corn alla paprica) stanno tra i 12 e i 14 euro. I primi (Tagliolini di pasta fresca con ragù di cinghiale speziato e noci, Agnolotti antico Piemonte e tartufo nero, Maccheroni alla gricia cuneese e formaggio di pecora, Mesciua di legumi e cereali, pesce spada e cialda sfarrata) a 14 euro e i secondi (dai Moscardini in burrida, zimino, pomodoro e ceci al Guancialino di manzo brasato al Vermouth composta di carote allo zenzero= dao o 16 ai 18 euro, ad eccezione del Filetto di manzo alla Sabauda, salsa al Ruchè, nocciole e topinambour che è proposto a 26 euro.

C’è anche la possibilità di ordinare il degustazione, il menu “Torino”, con vitello tonnato, agnolotti, guancialino e dessert a 35 euro.

I dolci

NH_Collection_Santo_Stefano_Lobby_And_Reception_Tables_La Pista Bistrot

La proposta di dessert è firmata dalla pastry chef di Gerla 1927 Evi Polliotto. Da segnalare la torta Monviso, con la quale Evi ha vinto l’edizione 2018 di Cake Star su Real Time. Base soffice alla nocciola, streusel friabile di nocciole, cremoso al Gianduja Gerla, mousse leggera alla nocciola, glassa specchio al cacao, questo dolce è un omaggio al “Re di Pietra”, il Monviso, la montagna piemontese alto 3.841 metri, sorgente del fiume Po, di cui si è innamorata anche l’industria cinematografica che gli ha dedicato il logo Paramount.