Torino: chiuso ristorante per assembramenti, tutta colpa del pranzo col console

A Torino è stato chiuso un ristorante per assembramenti. E tutto per colpa del pranzo col console del Bangladesh che ha attirato un sacco di curiosi.

Torino: chiuso ristorante per assembramenti, tutta colpa del pranzo col console

Ancora un ristorante chiuso a causa di assembramenti, questa volta a Torino. Tuttavia in questo caso è curioso il motivo per cui si è creata la folla: galeotto è stato il pranzo con il console del Bangladesh.

Il ristorante in questione è il Taste of India sito in corso Brescia 22/A. Nella mattinata di domenica 16 agosto 2020, la Polizia del commissariato di Dora Vanchiglia si è recata sul luogo, ma per motivi di ordine pubblico non hanno potuto fare nulla tranne constatare che c’era una folla di persone, tutte assembrate che violavano le basilari norme anti diffusione Coronavirus.

Se però a causa del gran numero di persone sul momento non hanno potuto fare niente, ecco che però la procedura è andata avanti comunque: mercoledì 18 agosto la Polizia è tornata sul posto è ha chiuso il locale per cinque giorni a causa delle violazioni della normativa vigente. Inoltre ha comminato al proprietario del ristorante, un bengalese di 35 anni, una multa salata.

Il perché dell’affollamento, però, è alquanto insolito. Il console del Bangladesh in Italia, che di solito è di stanza a Marotta, si trovava in quei giorni a Torino. Il console aveva deciso di andare a mangiare in quel ristorante, ma la notizia è trapelata nella comunità bengalese e i bengalesi hanno pensato bene di presentarsi in massa al ristorante per cogliere l’occasione e farsi firmare i documenti.