Torino, consegnava prodotti alimentari non a norma ai negozianti: multato per 6 mila euro

Un cittadino privato di Torino è stato multato per 6 mila euro per aver consegnato abusivamente dei prodotti alimentari ai negozianti.

Torino, consegnava prodotti alimentari non a norma ai negozianti: multato per 6 mila euro

Consegnava dei prodotti alimentari ad alcuni negozianti di Torino ma non era affatto un corriere o un fattorino, bensì un semplice cittadino privato. L’uomo è stato individuato da alcuni agenti della Polizia locale di Venaria Reale impegnati nelle regolari operazioni di pattuglia cittadina proprio mentre scaricava del cibo dalla sua automobile (ve l’avevamo detto che non era un corriere – mica vi aspettavate un furgoncino?) per poi consegnarlo a un esercizio pubblico, che verosimilmente l’avrebbe poi messo in vendita.

Una volta fermato dagli agenti delle forze dell’ordine, l’uomo ha spiegato loro che stava effettuando delle consegne contro terzi: i poliziotti hanno però contestato la totale mancanza di autorizzazione, e concluso che stava esercitando l’attività di autotrasportatore in maniera del tutto abusiva. Quel che è peggio, gli alimenti in questione erano, stando al rapporto del comando locale, “già pronti, preparati e commercializzati da una ditta con sede in Torino che poi li distribuiva in bar e mense senza però rispettare le norme igienico sanitarie previste”. Norme che, di fatto, prevedono anche il trasporto a temperatura controllata in modo da garantire la freschezza del prodotto – specialmente nel caso di latticini e pescato; e viene difficile immaginare che all’interno di un’autovettura qualsiasi, a inizio giugno, la temperatura fosse controllata e in regola.

Gli agenti hanno dunque elevato sanzioni per un totale complessivo di 6 mila euro al trasportatore wanna be, e imposto il fermo al veicolo per 3 mesi. Al produttore degli alimenti di cui sopra, invece, è stato elevato un verbale di 3 mila euro; mentre la merce rinvenuta è stata sequestrata e poi, in collaborazione con gli ispettori dell’ASL TO3, distrutta.