Ucraina, produzione agricola -30%: prezzi cereali alti per i prossimi 3-5 anni

Stando ai dati preliminari all’incirca 20-30% della superficie dei terreni seminabili in Ucraina non verrà seminata.

Ucraina, produzione agricola -30%: prezzi cereali alti per i prossimi 3-5 anni

La vocazione agricola dell’Ucraina sprofonda sotto i colpi della guerra. Secondo il ministro dell’Agricoltura ucraino, Solskyy Mykola, le perdite sono molto alte e ancora difficili da calcolare. Si stima ad oggi che rispetto al 2021 la semina diminuirà del 20-30%.

“Questo – spiega il ministro ai microfoni di Adnkronos – porterà ad una qualità più bassa della semina e a una diminuzione della resa per ettaro”.

Stando ai dati preliminari all’incirca 20-30% della superficie dei terreni seminabili non verrà seminata.”La cifra precisa la potremo dire a fine maggio che sarà terminata la campagna di semina”, aggiunge il ministro.

Calerà il raccolto di mais, ma crescerà invece la produzione di soia, colza, orzo e frumento. In generale la produzione – come evidenzia il ministro Mykola – è in calo del 40/70%, a seconda del prodotto e dalla zona.

Ucraina; Grano

E sulle esportazioni “quest’anno l’Ucraina avrebbe dovuto esportare 20 milioni di tonnellate di grano della raccolta dell’anno scorso sui mercati mondiali, ma è impossibile farlo in quanto i porti marini sono bloccati. Ad oggi siamo riusciti ad esportare soltanto 5 milioni di tonnellate, nel mese di marzo 200 mila. Nel prossimo futuro – aggiunge – la difficoltà sulle esportazioni rimane, il che, evidentemente, segnerà anche i paesi verso i quali era diretto il grano”.

“I prezzi per i prodotti alimentari subiranno oscillazioni significative – spiega Mykola -. Questo durerà finché sul mercato non si stabilizzerà l’equilibrio normale di domanda e offerta. Anche perché oggi l’offerta sui mercati mondiali è calata significativamente. Perciò non è escluso che i prezzi alti per i cereali rimarranno tali ancora per 3-5 anni”.