USA: la carenza di latte in polvere per bambini durerà almeno altri due mesi

Gli Stati Uniti continuano a non avere sufficiente latte in polvere per neonati, e la situazione resterà così per un po'.

USA: la carenza di latte in polvere per bambini durerà almeno altri due mesi

I bambini americani dovranno pazientare ancora un po’: l’incredibile carenza di latte in polvere che ha colpito gli USA durerà infatti almeno per altri due mesi. Una crisi a cui ha contribuito l’azione della Food and Drug administration (Fda), agenzia federale che si occupa della regolamentazione dei prodotti alimentari e farmaceutici, che ha lanciato alcuni richiami coinvolgendo numerose marche e produttori a causa del manifestarsi di alcune infezioni batteriche che si sono addirittura rivelate fatali per due neonati.

Il commissario per la Food and Drug Administration, il dottor Robert Califf, ha detto ai legislatori giovedì che ci vorrà ancora un po’ di tempo – ha detto almeno fino a fine luglio – prima che gli scaffali dei negozi in tutto il paese si riempiano di nuovo di latte artificiale. Nel frattempo, per tamponare l’emergenza, la FDA ha allentato le restrizioni all’importazione per consentire ai produttori stranieri di inviare latte in polvere negli Stati Uniti e il Dipartimento della Difesa sta trasportando in aereo l’equivalente di 1,5 milioni di confezione di latte in polvere dall’Europa.

latte in polvere

A far entrare in crisi il sistema, oltre ai richiami, è anche la situazione di sostanziale oligopolio: negli Stati Uniti wuattro produttori — Abbott, Mead Johnson Nutrition, Nestle USA e Perrigo — controllano il 90% del mercato nazionale degli alimenti per lattanti. La sola Abbott detiene una quota del 40% del mercato statunitense degli alimenti per l’infanzia.