Usa: Rudy Giuliani schiaffeggiato in un supermercato da un elettore pro-aborto

L'ex sindaco di New York, Rudy Giuliani, è stato schiaffeggiato in un supermercato da un dipendente pro-aborto.

Usa: Rudy Giuliani schiaffeggiato in un supermercato da un elettore pro-aborto

L’ex sindaco di New York Rudy Giuliani è stato schiaffeggiato mentre si trovava all’interno di un supermercato di Staten Island, un distretto della Grande Mela, in cui portava avanti la campagna di suo figlio, Andrew. Secondo quanto riportato dallo stesso Giuliani, l’aggressore era un dipendente del negozio in questione evidentemente seccato dalla recente decisione della Corte Suprema di “ribaltare” la sentenza Roe contro Wade. “Ha pronunciato alcune parolacce e mi ha minacciato” ha dichiarato Giuliani. “Sembrava che le sue parole avessero a che fare con l’aborto, forse pensava che delle donne sarebbero morte”.

supermercato

Ma riavvolgiamo un poco il nastro: stando a quanto riportato dallo stesso 78enne e da alcuni testimoni oculari – nonché dai rapporti della polizia -, Giuliani ha ricevuto uno schiaffo sulla schiena abbastanza forte da fargli quasi perdere l’equilibrio. “All’improvviso, ho sentito questo tremendo schiaffo sulla schiena, una specie di colpo sulla schiena” ha raccontato ancora Giuliani, che tuttavia ha rifiutato di sottoporsi alle cure mediche sul posto. “Sembrava ubriaco o sotto l’effetto di droghe, e non voleva fermarsi, quindi un certo numero di addetti alla sicurezza si è avvicinato, lo hanno trattenuto e io ho fatto chiamare la polizia”. Daniel Gill – questo il nome dell’aggressore – è infatti poi stato arrestato e accusato di aggressione di secondo grado.

Poco dopo la presunta aggressione, Andrew Giuliani, figlio di Rudy in corsa per la nomina repubblicana a governatore, ha twittato “MAKE NEW YORK SAFE AGAIN!”, evidentemente sperando di trasformare il misfatto in un mezzo di coinvolgimento politico. “Siamo a conoscenza di un incidente istigato da un addetto di un negozio che coinvolgeva l’ex sindaco Rudy Giuliani avvenuto oggi presso lo ShopRite di Veterans Road a Staten Island” ha invece commentato Wakefern, la società madre della catena di supermercati in cui è avvenuto il tutto. “Abbiamo tolleranza zero per quanto concerne i comportamenti aggressivi”.