Vino, nel 2021 l’export è cresciuto per 19 regioni su 20

Il 2021 è stata una grandissima annata per l'export di vino italiano, con 19 regioni su 20 che registrano una crescita su base annua.

Vino

Vero, il futuro per l’export di vino italiano non è dei più rosei, con la guerra tra Russia e Ucraina che continua a imperversare. I produttori del territorio nazionale, però, potrebbero trovare la motivazione necessaria a stringere i denti dando un’occhiata ai dati del 2021, annata in cui le esportazioni hanno raggiunto il valore record di 7,11 miliardi di euro, equivalenti a una crescita su base annua del 12,4%.

vino aggiunto alla padella

Quindi sì, l’avvenire è incerto, ma il granaio è bello pieno e pronto ad affrontare le rigidità del futuro: basti pensare che, a livello territoriale, il 2021 ha portato a una crescita dell’export vinicolo per 19 regioni su 20, con 13 che addirittura possono vantare un aumento a doppia cifra e 16 che segnalano risultati migliori del periodo pre-pandemico. A guidare la classifica troviamo il Veneto, che raggiunge un valore complessivo di 2,5 miliardi di euro (+11,1%), un successo trainato dalla popolarità del Prosecco; seguito a ruota da Piemonte (che supera gli 1,2 miliardi di euro con una crescita del 12,2%) e dalla Toscana (1,1 miliardi, +16,4%). Notevoli anche i risultati di Trentino Alto Adige, che con 614 milioni supera per la prima volta il muro dei seicento, e dell’Emilia Romagna, che con 409 milioni va per la prima volta oltre i quattrocento.

Seguono, tra le regioni che superano i duecento milioni, la Lombardia (286 milioni €, +11,8%) e, per la prima volta, l’Abruzzo (204 milioni €, +8,1%); mentre chiudono la classifica con risultati comunque di tutto rispetto la Puglia (179 milioni €, +8,0%), il Friuli Venezia Giulia (142 milioni €, +21,5%) e la Sicilia (139 milioni €, +16,8%). Lazio (+20,4%), Umbria (+23,0%) e Liguria (+26,7%), nel frattempo, registrano aumenti in doppia cifra dopo un calo negli ultimi anni.