Se la rissa per un maialino è una notizia surreale, come giudicare l’esistenza del Partito Animalista

Se la rissa per un maialino è una notizia surreale, come giudicare l’esistenza del Partito Animalista

Una maxirissa tra una trentina di aniumalisti e decine di abitanti di Cerveteri (Roma) per un maialino usato come premio di una festa. Alla fine un’attivista è stata colpita alla testa con un vassoio e ricoverata.

L’episodio è stato reso noto dal Partito animalista europeo (Pae) e confermato dai carabinieri di Cerveteri.

Secondo il Pae era stato messo in palio un cucciolo di maiale “chiuso in un recinto, senza acqua né cibo, circondato da 250 persone, con la musica a tutto volume”. Alle rimostranze degli animalisti i presenti avrebbero risposto aggredendoli e nella collutazione una giovane del Pae sarebbe stata colpita alla testa da un vassoio e portata all’ospedale di Bracciano.

Dall’aggressione verbale degli animalisti al consumatore di carne all’aggressione fisica dei consumatori di carne contro ll’animalista è tutto molto surreale. Per fortuna non è successo nulla di grave, ma come commentare l’esistenza del partito animalista?
[Il SecoloXIX]