Pizzeria Ortiga a Torino, recensione: una grande pizza fuori dai radar

Siamo in Borgo San Paolo, fuori dal centro di Torino e dai radar delle grandi pizzerie cittadine: Ortica, inaugurata in pieno 2020, stupisce. La nostra recensione.

Pizzeria Ortiga a Torino, recensione: una grande pizza fuori dai radar

La pizzeria Ortiga è una interessante realtà fuori dal centro di Torino: moderna quanto basta per incuriosire e meritare una visita, ma dalle fondamenta solide. Ha aperto nel 2020, in piena pandemia: questo, e la collocazione geografica, non l’hanno certo aiutata a sfondare nei primi anni. Ma le basi ci sono, come abbiamo scoperto per fare questa recensione, la clientela anche: e come si dice, le cose possono solo migliorare.

Ortiga Restaurant & Pizza sta in fondo a via Pollenzo, una stradina del quartiere Borgo San Paolo, non proprio la periferia più estrema di Torino, ma certo ben lontano dall’estetica leccata e dai servizi del centro. Il marchio si presenta di concezione fresca e moderna, già dalle grafiche delle pagine social (Instagram soprattutto, ma anche Facebook – e dall’assenza di sito) fino al locale stesso, curato e discreto senza essere minimal.

All’ingresso subito l’ampio forno a legna, nel corridoio andando verso le sale si passa davanti alla bella cucina a vista. L’interno è fatto di tanti piccoli ambienti, compreso un dehors in cortiletto. L’acustica lascia un po’ a desiderare tra brusio in sala e musica, ma insomma complessivamente l’ambiente è piacevole. E il servizio è gentile e premuroso – nonché parecchio veloce, anche in condizioni di affollamento medio.

Il menu di Ortiga e i prezzi

 

 

Come fa intendere il nome, il menu di Ortiga è diviso tra ristorante e pizzeria. La parte ristorante offre 5 antipasti, 5 primi e 6 secondi, con prevalenza di pesce ma pagando il giusto tributo alla carne piemontese. A noi ovviamente interessa il lato pizzeria, però una annotazione c’è da fare: l’equilibrio tra le due offerte sembra ben pensato e altrettanto riuscito. La natura dei piatti proposti lascia intendere che non siamo davanti al classico “pizzeria che fa anche un po’ di trattoria”, né d’altra parte prevale l’aspetto cucina, non si tratta di un ristorante che ha aggiunto il forno e ogni tanto fa una pizza (male).

Il menu pizze parte con le focacce (4) e i fritti (3): proposte abbastanza standard, ma soprattutto non si capisce se sono pensate come entrée (così suggerisce la collocazione e la sostanza) o come piatto principale (se si guarda il prezzo).

Poi c’è una pagina di pizze classiche (14): marinara a 5 euro e margherita a 6, cosa ormai rara, tutto il resto contenuto quasi sempre sotto i 10 euro. Segue la pagina con “le proposte di Ortiga”, le pizze creative, che ormai per fortuna quasi più nessuno si azzarda ad auto-definire gourmet. Sono 12 pizze con degli accostamenti interessanti, senza essere inediti: soprattutto si evita la pervasività della base bianca con fiordilatte o burrata, che sembra ultimamente lo standard nel modello pizza a degustazione; presenti invece molte creme di verdure.

Chiude la pasticceria con dolci raffinati e originali. Sul bere, l’offerta delle birre è abbastanza standard quindi lascia un po’ a desiderare, più ampia la carta dei vini.

Le pizze di Ortiga

Le pizze di Ortiga si presentano con un’apparenza da napoletana classica, sottile al centro e con il cornicione ben pronunciato pur senza sfociare nel canotto. E l’apparenza non inganna perché anche la sostanza è quella dello stile partenopeo, con qualche aggiustamento: morbida senza essere gommosa, il cornicione ha consistenza e profumo di pane fragrante mentre la base si fonde alla perfezione con il condimento, soprattutto nella margherita. La cottura è top, non lascia parti crude né d’altro canto macchie di bruciato.

Nella margherita si apprezzano molto anche gli ingredienti, soprattutto il pomodoro mentre la mozzarella forse rimane un po’ spessa, un po’ troppo abbondante: ma sottilizziamo, solo per dire che non è un 10 ma un 9 e mezzo, siamo del tutto a sorpresa davanti a una delle migliori margherite di Torino.

La creativa provata – crudo e fiori di zucca – non è riuscitissima, soprattutto negli elementi presi singolarmente: il fiore di zucca fritto (non in tempura) resta un po’ tenace e oleoso, le vele di prosciutto di Parma sono un po’ spesse e decisamente dure. Nel complesso però si fa mangiare, il che mette voglia di provare altre creazioni.

Conto e digestione

Il conto resta di poco sotto i 30 euro: non poco considerando che si è preso il minimo sindacale, pizza-acqua-caffè; ma in linea con i prezzi cittadini e soprattutto con la qualità. La digestione, come c’era da attendersi, è perfetta.

Opinione

ristoranti pizzerie

Una pizzeria fuori dal centro e fuori dai radar, che convince e che meriterebbe maggior gloria. Da andarci, e da tornarci.

PRO

  • Il servizio, accogliente e rapido
  • La margherita, forse la migliore della città
VOTO DISSAPORE: 8 / 10
Voto utenti
Ortiga Ristorante Pizzeria
Ortiga Ristorante Pizzeria
ORTIGA - Ristorante Pizzeria a Torino, Via Pollenzo, 39, 10141 Torino, TO, Italia