TAC a Ostia, recensione: la pizza di Seu va al mare e diventa scrocchiarella

Croccante, varia e coi piedi nella sabbia: com'è la pizza stagionale di Pier Daniele Seu che va in vacanza ad Ostia ma non perde colpi. La nostra recensione di TAC.

TAC a Ostia, recensione: la pizza di Seu va al mare e diventa scrocchiarella

Negli ultimi anni si è diffusa una felice consapevolezza che la pizza non dovesse essere un prodotto da mangiare solamente su un tavolo e due sedie sghembe. Anche se di strada ce n’è da fare ancora moltissima, sono diverse le bandierine che i pizzaioli hanno messo in posti che prima sembravano segnati da una ristorazione così e così (vedi il mare) oppure turistica (vedi gli hotel). E così durante l’estate spuntano pizzerie estive, pop-up che è possibile godersi in riva alla spiaggia per mangiare una buona pizza (vediamo se così è) anche in famiglia e dopo una giornata di sole. TAC ha aperto per la prima volta durante l’estate 2021. Pier Daniele Seu ha scelto lo stabilimento il Capanno di Ostia per sperimentare con la pizza romana, un formato che – ha raccontato – rappresentava le origini della sua carriera da pizzaiolo, cominciata da Mastro Titta sempre a Roma proprio con la romana bassa e scrocchiarella.

Tac Seu

C’è un altro aspetto personale in questa storia, che sia Seu che la moglie Valeria Zuppardo sono in effetti di Ostia, comune di Roma che supera gli 80k abitanti la cui ristorazione non brilla per qualità ma spesso per quantità. Dunque una scommessa su questo territorio, portare una pizza romana da servire a un certo prezzo, in riva al mare e con un buon servizio. Che ne è stato al suo secondo anno?

Tac Seu

Prima di tutto da TAC si mangia veramente a pochi passi dal mare. Lo stabilimento si trova sul lungomare di Ostia con una parte dedicata agli aperitivi e una alle cene. Di giorno a pochi metri ci sono lettini e ombrelloni per prendere il sole. Per gli amanti del mare e dei tramonti lo spazio è informale ma comunque molto suggestivo.

Il menu

Veniamo poi al menu. Si compone di 18 pizze, di cui 7 grandi classici e le restanti pizze “signature” della scuola Illuminati che abbiamo già visto qui e nella sua pizzeria dietro Porta Portese. Chiudono il menu le dolci, anche queste tra i cavalli di battaglia di Seu, ma nella realizzazione sempre su base romana. Si possono ordinare sia nel formato da una fetta (1/3 di pizza), 2 fette (mezza pizza), 3 fette (1 pizza intera) magari da dividere se il tavolo è numeroso. I prezzi oscillano tra gli 8 e i 14 euro per le classiche e i 13 e i 15 euro per le SEU, tra cui si trovano anche alcune opzioni con il pesce, in omaggio alla location. Tipo la focaccia con tartare di tonno, stracciatella, pistacchi e lime.

Tac Seu

Il menu si apre però con i fritti (siamo tra i 3 e i 5 euro) eseguiti con una padronanza della leggerezza e una panatura croccante ma sottile, non ruvida, non grossolana. Al suo interno si apre un supplì con il pomodoro che è più sugo che riso (evviva) o un impasto di spinaci e ricotta che non è crocchetta, non è supplì ma è avvolto da una frittura sostanziosa.

Tac Seu

Tra le pizze, non solo le dolci, le classiche e le SEU, ma anche la focaccia. Consiglio l’astensione per gli amanti della tonda scioglievole, perché qui la croccantezza è portata ai massimi livelli. Già la romana tende a puntare tutto su quello ma con la base sottile cotta e poi condita l’effetto crunch è esponenziale. Ottimo con la stracciatella, pesto di basilico, pomodori confit (disposti un po’ avaramente) basilico e pepe nella versione della margherita estiva. Invece con l’assoluto di zucchine si va su una versione più classica, con una spianatura evidente. La base qui, riempita con crema di zucchine, zucchine alla scapece (anche queste, avare), fiori di zucca, provolone del Monaco, menta e zeste di limone, è più classica e morbida. Per gli amanti della romana senza digressioni, risulterà in due modi: rassicurante per l’impasto, curiosa per la possibilità di mangiare una pizza con le zucchine che è diversa dal modo in cui uno se la immagina. Noiosa.

Tac Seu

Sul servizio possiamo dire che, di questi tempi, è un piccolo miracolo soprattutto perché ci troviamo in uno stabilimento e non in un ristorante, ma è più a questo secondo esempio che ci avviciniamo. Per la carta del beverage, la nota stonata è rappresentata dalla mancanza di birre artigianali da compensare solo parzialmente con una carta dei vini nella media, con una buona scelta però di champagne. Altrimenti si procede a cocktail dritti verso il bagno notturno.

Opinione

A Ostia l’estate regala un ottimo indirizzo per la pizza romana che porta la firma di Pier Daniele Seu di Seu Pizza Illuminati. Tanta la scelta, pizza quasi con i piedi nella sabbia, servizio spedito e accurato fanno di questo in indirizzo una meta che non sconfessa la fama del pizzaiolo che l’ha creata. Con un twist diverso

PRO

  • Vasta scelta di proposte
  • Servizio accurato
  • Ottima qualità delle pizze e dei fritti

CONTRO

  • Purtroppo dura troppo poco (aspettiamo il locale a Roma)
  • L'offerta beverage che andrebbe riallineata con quella della pizza
VOTO DISSAPORE: 8.5 / 10
Voto utenti
TAC
TAC
Piazzale Magellano, Ostia, RM, Italia