I budini di riso fiorentini sono una specialità tipica della pasticceria toscana, ma sono diventati una presenza sempiterna nelle pasticcerie di tutto il nord italia, e spesso rappresentano l’alternativa light al croissant col cappuccino per chi fa colazione al bar. Prendono normalmente due forme: quella di mini tortina, oppure quella di cilindro con base ellissoidale.
La tradizione dei dolci a base di riso è molto presente sia in Emilia Romagna che in Toscana e i motivi sono da ricercare nella storia del primo 900, nell’appennino tosco emiliano infatti partivano molte delle “mondine” che andavano a raccogliere il riso nelle risaie piemontesi e venete, spesso, oltre alla giornata, queste operaie venivano pagate con sacchi di riso. Da qui la presenza di molto riso all’interno delle preparazioni tradizionali di queste regioni, soprattutto nelle torte salate o dolci.
Per queste tortine abbiamo realizzato una pasta frolla abbastanza burrosa, scegliendo di usare lo zucchero a velo invece di quello semolato che rende l’impasto più omogeneo, dato che uno dei segreti per riuscire la pasta frolla è quello di non mescolare troppo per non scaldare il burro. La consistenza impalpabile dello zucchero a velo fa sì che si amalgami in pochissimo tempo, scomparendo.
Con queste dosi si ottengono circa 6 tortine, ma se volete potete raddoppiare le dosi, e ottenerne 12. Si possono congelare e scongelare al momento, con un breve passaggio in forno caldo.
INGREDIENTI
Per la frolla
- Farina 00 150 g
- Burro 75 g
- Zucchero a velo 45 g
- Tuorli d'uovo 2
- Arancia la scorza grattugiata 1/2
- Sale fino 1 Pizzico
Per il riso al latte
- Latte intero 300 ml
- Zucchero semolato bianco 50 g
- Riso da risotti 75 g
- Vaniglia 1 Baccello
- Limone la buccia 1/2
- Sale fino 1 Pizzico
- Burro 1 Noce
Per la crema pasticcera
- Zucchero a velo 40 g
- Fecola di patate 15 g
- Tuorli d'uovo 2
- Latte intero 175 g
- Arancia la buccia grattugiata 1/2
- Limone la buccia grattugiata 1/2
Preparazione
Risultato
