La focaccia ligure, con salame e pesto, a fugässa, per i liguri, è un must, da mangiare in qualunque momento della giornata, persino a colazione, magari a colazione con il cappuccino meglio la focaccia non farcita, ma non discutiamo…
La focaccia ligure deve essere non troppo alta, né troppo bassa dovrebbe essere all’incirca 1 cm, di un bel colore ambrato, con alveoli ben marcati e…unta, la focaccia deve essere unta, non si scappa da questo, mettetevi l’anima in pace.
L’origine della focaccia è antichissimo, i Romani la consideravano alimento pregiato, tanto da offrirlo agli Dei in occasione delle loro celebrazioni, nel Medioevo veniva servita nei banchetti di nozze e anche durante i funerali, fino a quando il vescovo di Genova, Matteo Gambaro, ne proibì la consumazione in chiesa durante le funzioni. Durante il Rinascimento però torno nei banchetti nuziali.
La sua durevolezza e il fatto di essere un pasto proteico l’hanno fatta diventare velocemente uno dei pasti più amati dei pescatori, che potevano portarla con loro, teniamo conto che la focaccia originale non conteneva lievito, la sua durata era quindi notevolmente maggiore a quella attuale.
Nella zona portuale di Genova nacquero così le “sciamadde”(letteralmente “fiammata” in dialetto genovese) oltre ai forni, friggitorie di strada munite anche di forno a legna con la fiammata appunto, in cui veniva cotta anche la focaccia, che divenne a quel punto un cibo molto popolare perché poco costoso, diventando in poco tempo, la colazione dei portuali, in particolare dei camalli.
INGREDIENTI
Per l'impasto
- Acqua (tenetene da parte 30 g) 190 ml
- Farina 00 300 g
- Lievito di birra secco 6 g
- Sale 7 g
- Olio evo 20 g
Per la salamoia
Per il pesto alla genovese
- Basilico ligure 60 g
- Pinoli 20 g
- Olio evo 100 ml
- Sale 2 g
- Aglio 1/2 Spicchio
- Parmigiano Reggiano 6 Cucchiai
Per assemblare il panino
- Mozzarella fiordilatte 125 g
- Pesto alla Genovese 4 Cucchiai
- Salame 2 hg
Preparazione
Risultato
