Nocino, la ricetta originale del liquore di noci fatto in casa

Un liquore tradizionale del modenese, con un'antica storia alle spalle, il nocino fatto in casa ha una ricetta semplice e un risultato molto aromatico.

Nocino, la ricetta originale del liquore di noci fatto in casa

Il nocino fatto in casa è un liquore preparato con le noci ancora verdi dalla lunga tradizione popolare, soprattutto emiliana. Si ottiene mettendo in infusione noci acerbe raccolte attorno al 24 giugno, durante il cosiddetto “tempo balsamico”, ovvero quando il frutto è ricco di oli essenziali.

Per maneggiare i malli delle noci senza macchiarsi le mani è consigliabile usare guanti, poiché rilasciano un pigmento scuro molto persistente. Ricchi di tannini e proprietà antisettiche, i malli sono usati anche in erboristeria per infusi depurativi e tinture naturali.

La macerazione del nocino va fatta in alcol con spezie e scorza di limone per circa 60 giorni, possibilmente esposte alla luce del sole e agitate ogni giorno. Dopo questa prima fase si filtra il composto e si imbottiglia per poi lasciarlo maturare per altri 2-3 mesi, meglio se fino a Natale. Il risultato è un liquore alle noci verdi con una gradazione finale di circa 50°, ottimo come digestivo tipico, da gustare a fine pasto, abbinare a dolci secchi o regalare durante le feste.

Storia del nocino

Il nocino ha origini antiche e leggendarie: secondo la tradizione, le streghe si riunivano nella notte di San Giovanni (quella del solstizio d’estate il 23 giugno) sotto gli alberi di noce per raccogliere le noci ancora verdi, simbolo di magia e fertilità. Le noci venivano poi lasciate a macerare nell’alcol per ottenere un liquore scuro e intenso che andava fatto riposare fino alla notte di Halloween. La zona di origine del nocino è incerta: un liquore di noci era già noto ai Romani che lo avevano visto bere dai Britanni, ma questa particolare ricetta pare sia stata introdotta in Italia dai Francesi, prima in Liguria e poi nel Modenese e da lì si è diffuso in tutta la penisola. A Spilamberto, nel 1978, è nato l’Ordine del Nocino Modenese per tutelarne la tradizione.

Difficoltà: Facile
Preparazione: 30 Minuti
Porzioni: 12 Persone
Prezzo: Basso
Ingredienti
  • Noci acerbe con il mallo 35
  • Alcol a 95° 1 lt
  • Zucchero semolato bianco 1 kg
  • Cannella 2 stecca
  • Chiodi di garofano 5
  • Limone la scorza 1

Come preparare il Nocino

1

Usando dei guanti, tagliate i malli di noce in 4 parti. Usate l’accortezza di stendere un telo sul tavolo, e di usare un tagliere che può macchiarsi: i malli infatti macchiano di scuro tutto quello con cui vengono a contatto.

2

Mettete i malli in un barattolo di vetro a chiusura ermetica che contenga almeno 4 lt. Aggiungete anche la cannella spezzettata, i chiodi di garofano e la scorza di limone.

3

Aggiungete lo zucchero e l’alcol e mescolate bene. Chiudete e riponete il contenitore (possibilmente al sole) per 60 giorni. Aprite di tanto in tanto il contenitore e mescolate.

4

Filtrate il nocino con un colino a maglia fine, meglio ancora se coperto con un foglio di carta da cucina che intensifica il filtraggio.

5

Imbottigliate il nocino e conservatelo per almeno altri 2 mesi prima di servirlo.

Risultato
Nocino, la ricetta originale del liquore di noci fatto in casa

Come conservare il Nocino

Il nocino, una volta imbottigliato, si conserva per anni, ma deve essere conservato in un luogo fresco e asciutto (l’ideale è una cantina) e deve essere ben chiuso. Se, una volta aperto, fosse troppo alcolico, si può diluire con un bicchiere di acqua. Una volta aperta la bottiglia, il nocino va conservato e servito a temperatura ambiente.

Consigli e varianti dei Nocino

Le aromatizzazioni sono ovviamente la variabile dei nocini fatti in casa: le spezie più comuni sono cannella, chiodi di garofano e limone, ma c’è anche chi aggiunge qualche seme di anice stellato e chi sostituisce la scorza di limone con quella di arancia.

Si può usare l’alcool a 40% (vodka) anziché 95°?

Usare un alcol a 40%, come la vodka, non è consigliabile nella preparazione del nocino. L’alcool a 95° serve infatti a estrarre meglio gli aromi dalle noci e a conservarne più a lungo le proprietà. Un grado alcolico più basso potrebbe compromettere la macerazione, favorire fermentazioni indesiderate e alterare il sapore finale del liquore, rendendolo meno intenso e più instabile nel tempo.

Serve addensarlo con miele o sciroppo d’acero?

Nella ricetta tradizionale del nocino non si aggiungono miele, sciroppi o altri dolcificanti alternativi. Tuttavia, se desiderate ottenere un liquore più denso e meno alcolico, potete far macerare le noci nell’alcool per 60 giorni, poi filtrare e unire uno sciroppo preparato bollendo un chilo di zucchero in un litro d’acqua. Questo metodo addolcisce il nocino senza alterarne il profilo aromatico originario.

Quali sono le differenze tra nocino tradizionale e Nocello?

Il nocino tradizionale è un liquore casalingo o comunque artigianale. Il Nocello, invece, è una versione industriale prodotta dalla Toschi Vignola s.r.l., più dolce e morbida, con una gradazione alcolica inferiore. Contiene spesso aromi aggiuntivi e ha un profilo più commerciale e accessibile.

Ti è piaciuta la ricetta?