Orata all’acqua pazza, la ricetta napoletana facile e gustosa

La ricetta dell'orata all'acqua pazza, la preparazione tipica dei pescatori di Napoli, qui preparata al forno, con molti profumi.

Orata all’acqua pazza, la ricetta napoletana facile e gustosa

L’orata all’acqua pazza è un secondo piatto tipico di Napoli, si pensa sia nato nei quartieri poveri che si affacciavano sul mare ed era il modo con cui i pescivendoli cuocevano il pesce appena pescato aggiungendo acqua di mare e vino bianco, da cui il termine acqua pazza. Le aggiunte di aglio, erbe aromatiche e a volte olive nere, sono venute man mano, tanto che l’acqua pazza è una di quelle preparazioni così tradizionali e diffuse che ogni famiglia ha la sua versione.

L’orata invece è uno dei pesci a lisca più consumati in Italia, molto frequente nei nostri mari, è anche una delle specie più allevate, se scegliete un’orata di allevamento sappiate che gli allevamenti più quotati sono quelli della costa laziale di Orbetello. È un pesce di taglia piccola, dunque le quantità di mercurio sono irrisorie, dunque può essere consumata anche dai bambini. Ha una buona quantità di omega 3, il cosiddetto grasso buono.

Per stabilire quanta orata comprare considerate che una volta pulita il suo peso si dimezza, dunque la razione da crudo è almeno 400 grammi a testa, che è anche il peso di un’orata media.

Cucina: Italiana
Difficoltà: Facile
Preparazione: 40 Minuti
Porzioni: 2 Persone
Prezzo: Basso
Calorie: 229 Kcal
Senza glutine
Senza lattosio
Ingredienti
  • Orata 2
  • Pomodori ciliegini 300 g
  • Prezzemolo 1 Mazzetto
  • Aglio 3 Spicchio
  • Olio extravergine di oliva 2 Cucchiai
  • Sale fino
  • Pepe nero macinato
  • Acqua 1/2 Bicchiere
  • Vino bianco secco 1/2 Bicchiere

Preparazione

1

Per preparare l’orata all’acqua pazza, sciacquate l’orata prestando particolare attenzione al ventre.

2

Sbucciate due spicchi d’aglio e tagliateli a metà e infilatene uno in ogni pancia assieme a un pizzico di sale fino e a qualche foglia di prezzemolo.

3

Tagliate a metà i ciliegini.

4

Sbucciate l’altro spicchio d’aglio e tagliatelo a fettine.

5

Tritate il prezzemolo e mescolate tutto in una ciotola con sale, olio e pepe.

6

Mettete in teglia le orate e tutto intorno i pomodorini conditi.

7

Aggiungete l’acqua e il vino in modo da creare un fondo di un centimetro e mezzo nella pirofila.

8

Infornate a 220 per 25 minuti.

9

Sfornate e scolate le orate.

10

Sfilettatele e mettetele su un piatto da portata.

11

Copritele con il sugo di pomodorini e servite calde.

Risultato
Orata all’acqua pazza, la ricetta napoletana facile e gustosa

Conservazione

L’orata all’acqua pazza, è meglio consumarla entro 24 ore per godere della sua freschezza. Se necessario, conservarla in frigorifero, coperta, e riscaldarla delicatamente prima di servirla. Evitare lunghi periodi a temperatura ambiente per preservare la qualità e la freschezza del piatto.

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