Pollo in agrodolce

Il pollo in agrodolce è un secondo piatto di ispirazione cinese, che usa la cosiddetta salsa agrodolce, un nome generico per moltissime preparazioni sia in Cina che in occidente. In Cina la salsa agrodolce è anche chiamata salsa del popolo perché un mix di aceto di riso e zucchero viene aggiunto spesso alle preparazioni senza particolari pretese. Tuttavia la salsa agrodolce come la si intende oggi è qualcosa di denso, caramellato e con un sapore ben preciso che non è solo agro e dolce, ma spesso anche speziato e piccante; ci si aggiunge infatti a volte l’aglio, altre lo zenzero.

La prima ricetta ufficiale, con delle variazioni rispetto all’originale della tradizione cantonese, è stata quella dello chef di Hong Kong Leung King, che includeva ingredienti quali aceto di riso, sale, zucchero di canna cinese, ketchup, salsa Worcester e salsa di soia. Tuttavia l’aceto di riso è molto acido per i palati occidentali e va meglio se sostituito con aceto di mele.

Non sottraetevi dal condire il piatto con il cipollotto crudo (o con l’erba cipollina), il sapore pungente della cipolla fresca alleggerisce il gusto rotondo di questo piatto e lo completa perfettamente.

Preparazione

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Per preparare la ricetta del pollo in agrodolce, pulite il petto di pollo dal grasso in eccesso e da eventuali filamenti cartilaginei. Tagliatelo a tocchi.

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Infarinatelo e eliminate bene la farina in eccesso con un setaccio o un colino a maglia fine.

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Scaldate l’olio in padella e rosolate il pollo.

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Preparate la salsa mescolando la salsa di soia, il miele, il tabasco e il ketchup.

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Versate la salsa sul pollo non appena questo ha cambiato colore.

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Cuocete mescolando spesso fino a che la salsa non si è ristretta e leggermente caramellata.

Risultato

Consigli

Servite caldo con la parte verde del cipollotto affettata sopra. accompagnate, se volete, da riso Basmati bollito.