di iFood 2 Aprile 2020
L‘aglio sott’olio è una di quelle conserve fatte in casa che non deve mancare mai in una dispensa ben fornita, è una preparazione molto semplice da fare ma che vi tornerà utile in tantissime occasioni, in più si può sfruttare l‘olio aromatico che ne deriva per condire le verdure grigliate oppure si può mangiare lo spicchio per intero, come finger food durante un aperitivo, perché perde il suo gusto pungente grazie alla cottura in aceto.
In questa ricetta l’aglio non risulta poco digeribile, e bisogna proprio provarlo per rendersi conto della sua enorme bontà.
Come tutte le conserve fatte in casa, bisogna però prestare molta attenzione alla sterilizzazione dei barattoli, questo infatti è un passaggio che necessita di molta cura e attenzione. Se volete riciclare quelli vecchi di vetro, dovrete però comprare i coperchi nuovi e sanificare tutto.
Difficoltà: Facile
Cottura: 10 Minuti
Tempo passivo: 30 Minuti
Preparazione: 40 Minuti
Porzioni:
20 Persone
Prezzo: Basso
Calorie: 51 Kcal
Vegano
Vegetariano
Senza glutine
Senza lattosio
INGREDIENTI
- Aglio rosso 300 g
- Olio di semi di arachide
- Olio extravergine di oliva
- Prezzemolo
- Peperoncino
- Aceto bianco
- Alloro
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Preparazione
Per preparare la la ricetta dell’aglio sott’olio, per prima cosa pulite tutti gli spicchi di aglio dai quali dovrete eliminare la buccia.
Fatto ciò, mettete gli spicchi in una ciotola con acqua fredda e sale e lasciateli così per 30 minuti.
Asciugate per bene l’aglio con della carta assorbente e solo quando sarà andata via tutta l’acqua procedete ad assemblare.
Tagliate ora in maniera sottilissima il prezzemolo e il peperoncino, quindi mettete da parte.
In un barattolo precedentemente sterilizzato, mettete una parte di olio di semi e una di extravergine, aggiungete i trito di aromi e infine uno strato di spicchi. Procedete in questo modo fino a esaurirli.
In cima mettete le foglie di alloro, lavate e asciugate, e sigillate il barattolo.
Risultato
Consigli
Se la procedura di sterilizzazione è stata fatta bene, potete consumarlo entro 3 mesi.