Il filetto al pepe verde è un classico secondo piatto protagonista della cucina italiana, un piatto molto in voga negli anni ’80 di evidente origine francese dato l’uso nella sua salsa di panna e senape. Ed è proprio questa salsa la finitura che caratterizza questo ricetta, oltre naturalmente all’aggiunta dei grani di pepe verde che gli donano oltre che il nome, anche il caratteristico sapore.
Un piatto ricco di gusto, in cui la qualità della carne è assolutamente importante per la buona riuscita della ricetta: è probabilmente uno dei metodi più famosi e apprezzati per cucinare la carne di manzo, una carne magra e tenera. La carne di vitello invece rientra nelle carni bianche, magra e tenera, si presta alla perfezione per queste preparazioni ed è adatta anche ai palati più raffinati, può supportare condimenti impegnativi, come questo, grazie al suo altissimo livello di digeribilità e il suo elevato contenuto in proteine, vitamine e sali minerali.
Per un ottimo filetto al pepe verde, i filetti non devono essere freddi di frigo ma a temperatura ambiente e utilizzate sempre un termometro per una buona cottura dei filetti, se li desiderate al sangue la loro temperatura di cottura dovrà essere di 52°C, per una cottura media invece 55/58°C, ed infine se proprio li volete ben cotti (veramente?) 65°C.
INGREDIENTI
- Manzo filetto 4 Fetta
- Senape 40 g
- Burro 20 g
- Pepe verde 20 g
- Brodo vegetale 60 ml
- Panna fresca 100 ml
- Brandy 30 ml
- Farina
- Sale fino
Preparazione
Risultato
