Il pollo ai funghi è un secondo piatto semplice da fare, che non richiede particolari accortezze, ma che è perfetto anche per pranzi o cene più importanti. Con questo metodo di cottura la carne resta tenera e succosa, arricchita dal gusto deciso dei funghi porcini e da una salsa cremosa che si forma in cottura, grazie all’amido della farina che si fonde con i succhi di cottura della carne e ei funghi.
Per questa ricetta abbiamo preferito utilizzare cosce di pollo e funghi porcini freschi, ma potete ovviamente usare qualsiasi parte del pollo preferiate, anche dei petti di pollo carnosi saranno perfetti. Anche per la scelta dei funghi, affidatevi al vostro gusto, evitate gli champignon, che non apporterebbero un gusto deciso, ma per il resto, fate voi, potreste anche decidere di usare dei funghi porcini congelati.
I funghi sono forse uno degli alimenti più versatili in cucina, perfetti da soli, si accompagnano a qualsiasi tipo di piatto, antipasti, paste, risotti e ovviamente, secondi di carne e pesce. La vastità di varietà esistenti rende praticamente impossibile non trovare il fungo perfetto per ogni occasione: gli champignon ad esempio, sono perfetti da servire crudi, a fettine sottili, con sedano, emmental e un goccio di limone; i pleurotus, o orecchioni, come sono conosciuti in alcune parti di Italia, sono ottimi grigliati, conditi solo con agli, prezzemolo e un buon giro di olio; i finferli invece sono il fungo per eccellenza da cucinare trifolato, in padella; e poi il porcino, il re incontrastato dei funghi, ottimo farcito e cotto al forno, con un buon risotto o come accompagnamento dei secondi di carne.