Le trofie al pistacchio con mortadella e provola sono un primo piatto gustoso, semplice da realizzare e saporito, grazie alla mortadella che si sposa a meraviglia con il pistacchio. Una ricetta per una pasta al forno diversa dal solito, in bianco e dal gusto deciso ma allo stesso tempo ben equilibrato. La besciamella rende l’interno molto umido e riesce ad amalgamare bene tutti i sapori.
Le trofie sono un formato di pasta tipicamente ligure, allungate e sottili, sembra nascano nella città di Sori, in provincia di Genova appunto, la forma inconfondibile di questo formato di pasta, chiamata localmente “intursoeia” deve somigliare alla spirale del cavatappi.
Originariamente venivano preparate in casa, seccate e poi consumate nel tempo o, a volte, persino vendute, nel caso in cui la produzione fosse copiosa, questo permetteva inoltre alle casalinghe di ricavare un reddito per integrare le entrate familiari non sempre floride. Nel tempo, le richieste si fecero sempre più crescenti, tanto che divenne necessario cercare di meccanizzare la produzione di questa pasta tanto amata, ed ecco che sempre a Sori, comparve la prima macchina per produrre le trofie, messa in funzione dal Pastificio Novella e ideata da Bacci Cavassa nel 1977.
INGREDIENTI
- Trofie 500 g
- Mortadella 4 Fetta
- Provola dolce 100 g
- Besciamella 500 ml
- Pistacchi farina 2 Cucchiai
- Pistacchi granella 2 Cucchiai
- Olio extravergine di oliva
- Sale fino
Preparazione
Risultato
