La vellutata di finocchi è un primo piatto leggero, cremoso e molto saporito, ideale da gustare bella calda con dei crostini croccanti da inserire solo al momento di portarla in tavola,.
Le vellutate in generale sono delle preparazioni perfette per fare un pieno di vitamine e possono essere gustate semplicemente senza aggiungere nulla, oppure arricchite con altri ingredienti come i crostini, i semi di vari tipi, il bacon saltato in padella, etc. In questo modo otterrete anche un ottimo piatto completo.
Il finocchio, ingrediente principale di questo piatto, oltre ad avere un sapore molto aromatico, è un ortaggio eccezionale, povero di calorie, (considerate che contiene 30 calorie per ogni etto), dal potere disintossicante, in grado di ridurre il gonfiore addominale favorendo allo stesso tempo la digestione. La sua origine è in Asia Minore, ma è diffusa ormai ovunque, il suo utilizzo era noto già ai tempi degli antichi egizi, greci e arabi; la parte carnosa bianca viene consumata spesso cruda, condita con un filo di olio e pepe, ma non mancano certo ricette che lo vedono cotto, come nel nostro caso.
Per scegliere un finocchio saporito e perfetto, la prima regola seguire è la stagionalità, quindi i migliori saranno quelli che si possono trovare tra fine settembre e marzo; controllate che sia liscio, se notate delle piccole rughe significa che è un finocchio vecchio, fate attenzione anche alle foglie, che devono essere di un bel verde brillante e devono avere un certo volume. Altra distinzione è il sesso: ebbene sì, i finocchi si distinguono in maschi e femmine, i maschi sono tondeggianti e sono perfetti da mangiare crudi, semplici o con un pinzimonio, le femmine invece sono più lunghe e sono preferibili per ricette che prevedono una cottura.
Per pulire correttamente un finocchio, la tecnica è semplicissima, basterà lavarli sotto acqua corrente, tagliare la parte alta, la “barba” ottima da utilizzare per i soffritti o nelle minestre, e infine eliminate le foglie più esterne se rovinate, togliete la parte finale del torsolo, quella più sporca e procedete in base alla ricetta che avrete scelto.
- Finocchio al netto degli scarti 600 g
- Patate al netto degli scarti 400 g
- Cipolla 1/2
- Latte intero 200 ml
- Pane raffermo 80 g
- Olio extravergine di oliva
- Origano
- Pepe nero, macinato fresco
- Sale fino
Preparazione
Per preparare la ricetta della vellutata di finocchi, mettete a scaldare un pentolino con l’acqua.
Eliminate le punte e le foglie più esterne del finocchio. Lavate i finocchi e tagliateli a tocchetti.
Pelate le patate e, dopo averle lavate, riducetele a dadini.
In una casseruola capiente fate un paio di giri con l’olio, aggiungete la dadolata di verdure e la cipolla a pezzi. Salate, pepate e saltate rimestando per qualche istante a fiamma vivace.
Ricoprite le verdure con l’acqua calda e lasciate cuocere per venti minuti a fiamma moderata. Se vedete che l’acqua si asciuga troppo, aggiungetene altra.
Una volta che le verdure risulteranno belle morbide spegnete e unite il latte.
Frullate tutto fino a ottenere una bella crema densa.
Tagliate il pane a dadini.
In una padella scaldate un filo di olio, aggiungete il pane e profumate con l’origano. Lasciate tostare il pane qualche istante, girandolo spesso.
Servite la vellutata bella calda con i crostini di pane.