La trippa alla romana è un piatto tipico della città di Roma, diffuso oggi in tutta Italia. Si tratta di un piatto molto povero, preparato con le frattaglie, ovvero i tagli meno nobili derivati dalla macellazione dei bovini. Nel caso della trippa si tratta dell’intestino di bovino, che viene pulito e bollito prima di essere rosolato nelle verdure e cotto con il pomodoro.
La trippa è una frattaglia con una lunga storia, si hanno infatti alcune testimonianze che fosse consumata anche nell’antica Grecia, cotta alla brace. Nella tradizione romana la trippa si consuma durante il pranzo del sabato, tanto che nelle trattorie di Trastevere, ancora oggi, il sabato si serve la trippa.
La trippa alla romana diventò famosa in tuta Italia grazie a Sora Lella, al secolo Elena Fabrizi, sorella di Aldo.
INGREDIENTI
Per la trippa:
- Trippa mista 1
- Pomodori passata 500 ml
- Olio extravergine di oliva 50 ml
- Chiodi di garofano 3
- Aglio 1 Spicchio
- Rosmarino 1 Rametto
- Cipolla bionda 1
- Carota 1
- Sedano 1 Costa
- Vino bianco secco 1/2 Bicchiere
- Peperoncino secco
- Sale fino
- Pepe nero macinato
per condire:
- Pecorino romano grattugiato 100 g
- Menta 12 Foglia
Come si prepara la Trippa alla romana
Coprite e fate cuocere per 40 minuti.
Aggiustate di sale e pepate e sbriciolate la metà della menta.
Mettete nei piatti e condite con il pecorino e le altre foglie di menta.
Risultato
