Chihuahua Tacos a Milano, recensione: autenticità senz’anima

Recensione di Chihuahua Tacos a Milano. Il menu, i prezzi, i piatti che abbiamo provato, le foto, le nostre opinioni.

Chihuahua Tacos a Milano, recensione: autenticità senz’anima

Chihuahua Tacos aggiunge un tocco di Messico al panorama scanzonato e leggero di P.zza XXIV Maggio, a Milano. L’intenzione esplicita ammicca all’autenticità. Cosa funziona e cosa no nella nostra recensione.

Quando ho saputo che soltanto tre culture gastronomiche in tutto il mondo sono classificate patrimonio universale intangibile UNESCO, ho avuto naturalmente un moto d’orgoglio. Subitaneo, sovrappensiero, rapidamente evaporato dietro la scontatezza del fatto in questione: tali tradizioni culinarie sono – naturalmente – la francese, la giapponese e l’italiana. E invece no. Completa il podio accanto al duo franco-nipponico la cucina tradizionale messicana.

Ripresi dallo shock, non resta che considerare a mente fredda come questo riconoscimento sia conseguenza della sua straordinaria profondità, dove una biodiversità edibile tra le più ampie al mondo si intreccia con pratiche tradizionali antichissime e ricette e preparazioni complesse e laboriose. Dove l’elemento di collettività, di cucina partecipata è parte fondante. La gastronomia come veicolo di aggregazione sociale e di formazione identitaria delle comunità di appartenenza. Meraviglia.

Chihuahua Tacos a Milano

Eppure fuori patria (escludendo gli Stati Uniti), il messicano si mangia mediamente male. Banalizzazione dei sapori, semplificazione irrispettosa delle ricette, scarsa reperibilità degli ingredienti autoctoni, falciano impietosamente la qualità. Ho sempre visto in giro poche scintille, sapori poco decisi, proposte annacquate, mortificazioni varie ed eventuali della caleidoscopica complessità dei sapori messicani, soprattutto in riferimento alle salse – vero pezzo forte di questa cultura. Non mancano alcune notevolissime eccezioni, come chi abbandonando magari il totem dell’autenticità, si propone di innovare e sfruttare la versatilità della cucina messicana come tavolozza su cui sperimentare anche selvaggiamente. A Copenhagen, alcuni figliocci di Noma (senza fare nomi) stanno facendo cose bellissime in questo senso.

Detto questo, non credo Chihuahua Tacos si distingua particolarmente in questo generale panorama piuttosto insipido e scialbo. Il posto si pone come obiettivo la taqueria autentica di quartiere, ed in questo effettivamente riesce. Semplice e spartana, senza ambizioni di design. La qualità degli ingredienti e l’attenzione alle materie prime mi sembra soddisfacente.

I tacos e i piatti provati

El pastor (3,5 euro), forse il più iconico dei tacos, è farcito con stralci di maiale marinato in salsa adobo (misto spezie e aromi secchi e macinati), impilati e cotti a mo’ di kebab, il tutto coronato da un pezzo di ananas. è un po’ slegato e la salsa manca di spinta. Non aggiunge charme l’ananas appoggiato sopra crudo, laddove un po’ di sbattimento in più in cucina l’avrebbe magari reso abbrustolito e sporcato dei succhi e dei grassi del maiale in cottura. Buona però la tortilla, la base, che si sa, è la parte più importante. Direi che renda sufficientemente onore al Dio Mais cui tutto il messico è devoto, e gli si perdona un certo eccessivo odore di fritto da olio forse non proprio di primo passaggio.

Chihuahua Tacos a MilanoChihuahua Tacos a Milano

Tra gli altri tacos, vincono il Suadero (4 euro, con brisket di manzo) e l’Entrana (sempre 4 euro, con tenerissimo e succosissimo diaframma di manzo). Il Pollito (3, 5 euro) invece non regge il confronto, peccato perchè è lì che si avrebbe la possibilità di fare adeguata conoscenza del mole ancho, la famosa salsa al cacao – e come di consueto altre molte spezie – che qui è spenta e poco percettibile. Ed è la seconda salsa che manca il bersaglio. Poiché queste sono il fulcro attorno cui ruota la fantasia, la complessità dell’universo gastronomico messicano, non mi pare uno svantaggio da poco.

Oltre ai tacos, la gringa de canita (6 euro, tortilla morbida tipo crepes con maiale e formaggio) e la tostada de pulpo (6,5 euro) sono tanto tipiche e rassicuranti quanto ben fatte, i jalapenos ripieni di formaggio (4 euro) invece non saranno tra i miei ricordi da tramandare alle future generazioni.

I nachos con i topping (guacamole, panna acida, fagioli messicani, formaggio, e salsine) sono cattivi, rammolliti, e il formaggio fuso che li sovrasta è freddo. E costano 7 euro e mezzo.

Chihuahua Tacos a MilanoChihuahua Tacos a Milano

Dicevamo gia come l’ambiente sia semplice, spartano, allegro, proprio come la taqueria dietro langolo di una cittadina dello Yucatan. E però per me è l’elemento meno convincente di tutta l’esperienza. Pur nella sua semplicità, non si accende però mai di calore umano, di intimità.

Al contrario, il locale in questione pare fatto con lo stampino, in pieno stile milanese: prendi un trend contemporaneo (i tacos), butta dentro un paio di camerieri carismatici ma impreparati, un paio di immancabili birre customizzate da un micro birrificio (a proposito, perché non qualche birra di qualità messicana invece che la Corona??), finisci con una pennellata di neon rosso ed eccoti pronto il concept.

Il menu, i prezzi, le bevande

Chihuahua Tacos a Milano, menuChihuahua Tacos a Milano, menu

Sul lato drink, ho già espresso il disappunto sulle birre, per il resto c’è una valida selezione di cocktail della casa e un paio di mezcal di buona qualità. I prezzi sono adeguati e onesti. Tacos e antipasti 3,5-6 euro l’uno, gli altri piatti 5-6 euro, i drink 4-8 euro. Si esce con una trentina di euro senza risparmiarsi nelle scelte.

In conclusione, mi sia concessa una riflessione personale, che non vuole necessariamente orientare l’opinione dei lettori, se mai decidano di visitare questa taqueria. Io, da parte mia, non tornerò, dacché trovo questo tipo di posti abbastanza poco interessanti. Molto mestiere mestierante, cucina decente e sufficientemente salda nel perimetro delle buone materie prime e preparazioni tradizionali e oneste, una parvenza di autenticità ben studiata, ma pochissima anima, intimità, e audacia nei sapori. Se però tutto ciò che si desidera una sera è il diversivo di un paio di tacos, senza troppe pretese, scossoni emotivi, sconquassi e rivelazioni palatali… beh, i signori si accomodino, i neon rossi sono già accesi per voi.

Chihuahua tacos_conto

Informazioni

Chihuahua Tacos

Indirizzo: Piazza Ventiquattro Maggio 7, Milano
Orari di apertura: Aperto tutti i giorni a pranzo e a cena; chiuso il lunedì
Sito web: chihuahuatacos.com
Tipo di cucina: messicana (tacos)
Ambiente: molto informale
Servizio: molto informale

Voto: 3,2/5