In un momento in cui la ristorazione cerca disperatamente nuovi format con cui provare a porre rimedio alla crisi che attanaglia il settore da più fronti, per molti la soluzione è nella tradizione. Osterie e trattorie sembrano rappresentare quell’accoglienza autentica e alleggerita da sovrastrutture, che appare come il rifugio ideale, a patto che la loro essenza venga gestita con la sensibilità e lungimiranza che le porteranno nella modernità: un tema caro alla Guida Osterie d’Italia di SlowFood, (in libreria dal 22 ottobre e già in vendita online) che ogni anno tratteggia un identikit rinnovato di questi capisaldi del mangiare all’italiana, sempre amatissimi dal pubblico, come dimostra anche il successo della guida stessa, che si dimostra anno dopo anno il volume più venduto della casa editrice Slow Food, nonché guida ristoranti cartacea più venduta in assoluto.
Le novità dell’edizione 2026
Scorrendo la lista delle chiocciole di quest’anno e confrontandola con quella dell’anno scorso, tra chi non si è più visto attribuire la Chiocciola, tre nomi saltano subito all’occhio, e sono tutti e tre in Lombardia: parliamo di Trippa, Cascina Lago Scuro e Caffè La Crepa. Se per la creatura di Diego Rossi si può ipotizzare che il suo percorso di ricerca gastronomica abbia portato la sua offerta più verso la ristorazione gourmet che cucina d’osteria, per Lago Scuro è forse il format di aperture a spot o per eventi ad aver determinato la scelta della guida, non mettendo certo in discussione la qualità dei prodotti e dei piatti; sullo storico ristorante di Isola Dovarese attendiamo comunicazioni.
Non sono mancati i premi speciali: il Premio Novità dell’anno, andato alla Locanda dei pescatori del Trasimeno, e il Premio Giovane dell’anno “Vittorio Fusari” Franciacorta, conferito a Zio Salvatore di Siderno (RC) per la sua determinazione nel tornare a casa e portare una visione. L’Osteria Storica Morelli ha ricevuto il Premio Ostinati per la vicenda di una piccola comunità che ha salvato l’insegna storica. Il riconoscimento per l’Interpretazione della cucina regionale è andato a La Piazzetta, il Premio Dispensa in osteria a Fattoria Borrello, e il Premio Piatto dell’anno per il Minestrone alla genovese del Caccia C’a Bugge. Il titolo di Oste dell’anno è stato assegnato a Botteghe Antiche.
Come funziona la guida Osterie d’Italia di Slow Food
Ogni anno la guida esprime un capillare lavoro di scouting di una rete di contributori regionali, circa 250, che propongono i nuovi inserimenti e riconoscimenti, coordinati dai responsabili regionali che si preoccupano di organizzare un piano di visite incrociate, definendo dalle new entry fino all’ambita Chiocciola: simbolo di eccellenza trasversale per tutte le guide dell’associazione di Carlin Petrini, viene assegnata ai locali che incarnano al massimo il pensiero del “buono, pulito e giusto”.
Da un locale che porta questo riconoscimento bisogna aspettarsi una grande ricerca di materie prime, specialmente tra i presidi Slow Food locali, e approfondimento delle tradizioni del territorio, e un’attenzione sempre maggiore alla sostenibilità sia ambientale che sociale e umana. Come ha sottolineato lo stresso Petrini nel suo intervento: “oggi, però, non si può parlare di biodiversità se non rispettiamo le diversità culturali. Sono le diversità la nostra ricchezza”.
Tutte le chiocciole Slow Food 2026, regione per regione
L’edizione 2026 della guida Osterie d’Italia, la trentaseiesima, vuole presentarsi come un “libro mastro” della diversità culinaria italiana. Il volume segnala un totale di 1980 locali tra osterie, agriturismi, enoteche con cucina e ristoranti , e tra questi, ben 337 insegne si sono meritate la Chiocciola. Cresce anche la sezione dedicata ai Locali Quotidiani, che include realtà più informali come pastifici e gastronomie, arrivando alle 161 segnalazioni di questa edizione. Ampio spazio resta dedicato a vini, birre, e buon bere in generale, con 592 locali premiati con la Bottiglia e 223 locali con il Bere Bene per la loro accurata selezione. La guida, di 1020 pagine, è stata disponibile in libreria a partire dal 22 ottobre, a un prezzo di 24,90 euro.
Valle d’Aosta
Situazione invariata nella Vallée, senza nuove entrate ne uscite.
- Al Maniero – Issogne (AO)
Piemonte
Nessuna variazione anche nella terza regione più chioccolata d’Italia, con 29 insegne premiate.
- Osteria dell’Arco – Alba (CN)
- ’L Bunet – Bergolo (CN)
- Locanda dell’Olmo Bosco Marengo (AL)
- Battaglino – Bra (CN)
- Boccondivino – Bra (CN)
- Fuorimano – Busca (CN)
- Reis Cibo Libero di Montagna Busca (CN)
- Il Moro – Capriata d’Orba (AL)
- Cacciatori – Cartosio (AL)
- Madonna della Neve – Cessole (AT)
- La Torre – Cherasco (CN)
- Locanda dell’Arco – Cissone (CN)
- La Speranza – Farigliano (CN)
- Locanda Fontanazza La Morra (CN)
- Lou Pitavin – Marmora (CN)
- Repubblica di Perno Monforte d’Alba (CN)
- Belvedere Roero Monteu Roero (CN)
- Cantina dei Cacciatori Monteu Roero (CN)
- Da Vittorio – Nucetto (CN)
- Corona di Ferro – Saluzzo (CN)
- Osteria della Pace – Sambuco (CN)
- Del Belbo da Bardon San Marzano Oliveto (AT)
- La Coccinella Serravalle Langhe (CN)
- Impero – Sizzano (NO)
- Antiche Sere – Torino
- Consorzio – Torino
- Scannabue – Torino
- Osteria dell’Unione – Treiso (CN)
- Locanda del Falco – Valdieri (CN)
Liguria
Il Castagneto di Castiglione Chiavarese ha chiuso, ma la nuova Chiocciola di Caccia Ca’ Bugge mantiene costante il saldo della regione.
- Cian de Bià – Badalucco (IM)
- Mse Tutta – Calizzano (SV)
- Caccia C’a Bugge Campo Ligure (GE)
- A Viassa – Dolceacqua (IM)
- Raieü – Lavagna (GE)
- Ligagin – Lumarzo (GE)
- Baccicin du Caru – Mele (GE)
- La Brinca – Ne (GE)
- U Giancu – Rapallo (GE)
Lombardia

Il bilancio lombardo è in parità ma, come abbiamo visto, sono saltate tre Chiocciole eccellenti: Caffè la Crepa, Trippa e Lago Scuro, ma tre nuove entrate, tra cui una amatissima a Milano città, rimettono le cose in pari. Parliamo di Stazione a Castel d’Ario, Ristorobie di Cusio -anche vincitore del Premio Bere Bene- e Trattoria Masuelli San Marco.
- Visconti – Ambivere (BG)
- Le Frise – Artogne (BS)
- La Piana – Carate Brianza (MB)
- Stazione – Castel d’Ario (MN)
- Hostaria Viola Castiglione delle Stiviere (MN)
- Tamì – Collio (BS)
- Ristorobie – Cusio (BG)
- Da Sapì – Esine (BS)
- Antica Trattoria del Gallo Gaggiano (MI)
- Antica Trattoria Piè del Dos Gussago (BS)
- Trattoria delle Miniere – Lenna (BG)
- Al Resù – Lozio (BS)
- Sali e Tabacchi Mandello del Lario (LC)
- Trattoria del Nuovo Macello – Milano
- Trattoria Masuelli San Marco Milano
- Prato Gaio – Montecalvo Versiggia (PV)
- Guallina – Mortara (PV)
- Trattoria dell’Alba Piadena Drizzona (CR)
- Osteria del Miglio 2.10 Pieve San Giacomo (CR)
- Polisena l’Altro Agriturismo Pontida (BG)
- Via Vai – Ripalta Cremasca (CR)
- Osteria del Campanile Torrazza Coste (PV)
Trentino
Maso Palù è l’unica nuova Chiocciola della regione.
- Maso Palù – Brentonico (TN)
- Maso Santa Romina Canal San Bovo (TN)
- Locanda delle Tre Chiavi – Isera (TN)
- Boivin – Levico Terme (TN)
- Lusernarhof – Luserna (TN)
- Osteria Storica Morelli Pergine Valsugana (TN)
- Nerina – Romeno (TN)
- Ciasa dò Parè – Soraga (TN)
Alto Adige Südtirol
- Kürbishof – Anterivo-Altrei (BZ)
- Oberraut – Brunico-Bruneck (BZ)
- Alter Fausthof Fiè allo Sciliar-Voels am Schlern (BZ)
- Pitzock – Funes-Villnöss (BZ)
- Lerchner’s in Runggen San Lorenzo di Sebato (BZ)
- Lamm Mitterwirt San Martino in Passiria-Sankt Martin in Passeier (BZ)
- Waldruhe – Sesto-Sexten (BZ)
- Durnwald Valle di Casies-Gsies (BZ)
Veneto

Il Veneto registra un sonoro +4, con La Capr’Allegra, Da Giovanni, Ljetzan e La Pergola che portano a 23 le Chiocciole regionali.
- Laita La Contrada del Gusto Altissimo (VI)
- Zamboni – Arcugnano (VI)
- Alle Codole Canale d’Agordo (BL)
- Pironetomosca Castelfranco Veneto (TV)
- La Muda di San Boldo Cison di Valmarino (TV)
- Enoteca della Valpolicella Fumane (VR)
- La Capr’Allegra – Gallio (VI)
- Locanda Aurilia – Loreggia (PD)
- Al Ponte – Lusia (RO)
- Madonnetta – Marostica (VI)
- Il Sogno – Mirano (VE)
- Da Paeto – Pianiga (VE)
- Arcadia – Porto Tolle (RO)
- Al Forno – Refrontolo (TV)
- Da Giovanni San Donà di Piave (VE)
- Antica Trattoria al Bosco Saonara (PD)
- Ljetzan – Selva di Progno (VR)
- San Siro – Seren del Grappa (BL)
- Da Doro – Solagna (VI)
- La Pergola – Trevenzuolo (VR)
- Isetta – Val Liona (VI)
- Il Capriolino – Vodo di Cadore (BL)
Friuli Venezia Giulia
Nessuna nuova entrata né Chiocciole perse.
- Borgo Poscolle Cavazzo Carnico (UD)
- Rosenbar – Gorizia
- La Stella – Meduno (PN)
- Ivana & Secondo Pinzano al Tagliamento (PN)
- Allo Storione Prata di Pordenone (PN)
- Devetak – Savogna d’Isonzo Sovodnje ob Soci (GO)
- Da Alvise – Sutrio (UD)
- Antica Trattoria Menarosti – Trieste
- L’Approdo – Trieste
- Antica Trattoria Suban – Trieste
- Stella d’Oro – Verzegnis (UD)
Emilia Romagna

La Vecchia Scuola, Ossteria! e La Zaira portano il numero di insegne chiocciolate della regione a 24, segnando un netto +3.
- La Lanterna di Diogene Bomporto (MO)
- Campanini – Busseto (PR)
- Locanda Mariella – Calestano (PR)
- Badessa – Casalgrande (RE)
- Da Faccini – Castell’Arquato (PC)
- La Baita – Faenza (RA)
- Da Noemi – Ferrara
- Entrà – Finale Emilia (MO)
- La Campanara – Galeata (FC)
- Antica Locanda del Falco Gazzola (PC)
- La Vecchia Scuola – Montese (MO)
- Antica Trattoria Cattivelli Monticelli d’Ongina (PC)
- Osteria di Rubbiara Nonantola (MO)
- Ostreria Pavesi – Podenzano (PC)
- Arrogant Pub – Reggio nell’Emilia
- Osteria dei Frati – Roncofreddo (FC)
- Ossteria! Savignano sul Rubicone (FC)
- Amerigo dal 1934 Valsamoggia (BO)
- La Zaira – Valsamoggia (BO)
- Trattoria del Borgo Valsamoggia (BO)
- Il Cantacucco – Zocca (MO)
- La Roverella – Zola Predosa (BO)
Toscana
Quinto Quarto a Camaiore ha chiuso definitivamente e La Lina a Bagnone ha perso la Chiocciola, ma la seconda regione d’Italia per osterie premiate si difende con l’ingresso di Da Alberto, Enoteca Spontanea (Premiata anche con il Premio Vino in osteria), Casa e Ciliegie, I’ Ciocio e Antica Porta di Levante, si arriva a 30 locali premiati.
- Il Nonno Cianco Abetone Cutigliano (PT)
- Il Cappello di Paglia – Anghiari (AR)
- Da Alberto Barberino di Mugello (FI)
- Il Tirabusciò – Bibbiena (AR)
- La Taverna di Vagliagli Castelnuovo Berardenga (SI)
- Il Grillo è Buoncantore – Chiusi (SI)
- La Solita Zuppa – Chiusi (SI)
- Tenuta di Paganico Civitella Paganico (GR)
- Bel Mi’ Colle – Colle di Val d’Elsa (SI)
- Osteria del Teatro – Cortona (AR)
- Enoteca Spontanea – Firenze
- Leonardo Torrini – Firenze
- Osteria dell’Enoteca – Firenze
- La Burlanda – Fosdinovo (MS)
- Oste Scuro – Grosseto
- Azzighe-Osteria a Metà – Livorno
- Casa e Ciliegie – Loro Ciu!enna (AR)
- Il Mecenate – Lucca
- Locanda Agricola Posapiano Montecarlo (LU)
- La Ciottolona – Montieri (GR)
- Il Libridinoso – Murlo (SI)
- L’Oste Dispensa – Orbetello (GR)
- Peposo – Pietrasanta (LU)
- La Tana degli Orsi Pratovecchio Stia (AR)
- Antico Ristoro Le Colombaie San Miniato (PI)
- I’ Ciocio – Suvereto (LI)
- Il Conte Matto – Trequanda (SI)
- Buonumore – Viareggio (LU)
- Antica Porta di Levante – Vicchio (FI)
Umbria
Situazione stabile.
- Osteria dello Sportello – Arrone (TR)
- L’Acquario – Castiglione del Lago (PG)
- La Miniera di Galparino Città di Castello (PG)
- Tipico Osteria dei Sensi – Montone (PG)
- La Palomba – Orvieto (TR)
- I Birbi – Perugia
- Stella – Perugia
- La Cantina di Spello – Spello (PG)
- Il Capanno – Spoleto (PG)
- Lillero – Terni
Marche
Due nuove entrate con El Mascaron e Salicornia, mentre Il Toppicco a Grottammare ha chiuso.
- Sot’aj Archi – Ancona
- Osteria del Castello Arquata del Tronto (AP)
- Agra Mater – Colmurano (MC)
- Osteria San Biagio – Fabriano (AN)
- Da Maria – Fano (PU)
- El Mascaron – Fermignano (PU)
- Salicornia – Pesaro
- Da Rita – San Benedetto del Tronto (AP)
- Mercato Trattoria Pop – Senigallia (AN)
- Vino e Cibo – Senigallia (AN)
Lazio

Due pizzerie, Sancho dal 1969 e L’Asporto di 180 Grammi restano senza Chiocciola, ma c’è la nuova entrata di Lo Stuzzichino.
- Nu’ Trattoria Italiana dal 1960 Acuto (FR)
- Iotto – Campagnano di Roma (RM)
- Il Calice e la Stella – Canepina (VT)
- Trattoria del Cimino Caprarola (VT)
- Locanda del Ditirambo Castro dei Volsci (FR)
- La Piazzetta del Sole – Farnese (VT)
- Na Fojetta – Frascati (RM)
- Sora Maria e Arcangelo Olevano Romano (RM)
- Osteria del Vicolo Fatato Piglio (FR)
- Da Armando al Pantheon – Roma
- Da Cesare – Roma
- Da Cesare al Pellegrino – Roma
- Grappolo d’Oro – Roma
- Menabò Vino e Cucina – Roma
- Pennestri – Roma
- Pro Loco Centocelle – Roma
- Lievito – Roma
- SantoPalato – Roma
- Trecca-Roma – Roma
- Buccia – Sabaudia (LT)
- Li Somari Trattoria Fuori Porta Tivoli (RM)
- Il Casaletto – Viterbo
Abruzzo
Bacucco d’Oro vale una Chiocciola in più alla regione.
- PerVoglia – Castellalto (TE)
- Zenobi – Colonnella (TE)
- La Grotta dei Raselli Guardiagrele (CH)
- Bracevia-A Tutta Pecora Francavilla al Mare (CH)
- Perilli – Castilenti (TE)
- La Bilancia – Loreto Aprutino (PE)
- Taverna de li Caldora Pacentro (AQ)
- Taverna 58 – Pescara
- Font’Artana – Picciano (PE)
- Bacucco d’Oro – Pineto (TE)
- La Corte – Spoltore (PE)
- Clemente – Sulmona (AQ)
- Terra di Ea – Tortoreto (TE)
Molise
Assolutamente stabile.
- La Grotta da Concetta Campobasso (CB)
Puglia
Le nuove Chiocciole sono due: Casale Ferrovia e La Luna nel Pozzo.
- Le Macare – Alezio (LE)
- Antichi Sapori – Andria
- PerBacco – Bari
- Antica Osteria La Sciabica – Brindisi
- Casale Ferrovia – Carovigno (BR)
- Cibus – Ceglie Messapica (BR)
- U Vulesce – Cerignola (FG)
- La Bottega dell’Allegria Corato (BA)
- La Cuccagna – Crispiano (TA)
- Piccola Osteria Km Zero – Foggia
- Terra Arsa – Foggia
- La Luna nel Pozzo – Grottaglie (TA)
- Le Zie-Cucina Casareccia – Lecce
- Riontino dal 1964 Margherita di Savoia (BT)
- La Locanda del Maniscalco Mattinata (FG)
- Masseria Barbera Minervino Murge (BT)
- L’Antica Locanda – Noci (BA)
- Peppe Zullo – Orsara di Puglia (FG)
- La Piazza – Poggiardo (LE)
- Botteghe Antiche – Putignano (BA)
- La Fossa del Grano San Severo (FG)
- La Locanda di Nonna Mena San Vito dei Normanni (BR)
- XFood San Vito dei Normanni (BR)
- Ristò dei Fratelli Pesce – Taranto
- Taverna del Porto – Tricase (LE)
Campania
C’è un po’ di movimento in quella che resta la regione più chiocciolata d’Italia: per due che escono, Osteria Mediterranea e La Pietra Azzurra, La Corte dei Filangieri e Hosteria Le Gourmet prendono il loro posto, mantenendo il conto a 39 insegne premiate, lasciando la Toscana indietro di 9.
- La Pignata – Ariano Irpino (AV)
- Valleverde Zi’ Pasqualina Atripalda (AV)
- A Luna Rossa – Bellona (CE)
- La Corte dei Filangieri Candida (AV)
- Tre Sorelle – Casal Velino (SA)
- Gli Scacchi – Caserta
- Viva lo Re – Ercolano (NA)
- Fontana Madonna – Frigento (AV)
- La Pergola – Gesualdo (AV)
- Fenesta Verde Giugliano in Campania (NA)
- La Marchesella Giugliano in Campania (NA)
- Il Focolare – Isola d’Ischia (NA)
- La Torre – Massa Lubrense (NA)
- Lo Stuzzichino – Massa Lubrense (NA)
- Antica Trattoria Di Pietro Melito Irpino (AV)
- I Santi – Mercogliano (AV)
- Esperia Osteria Flegrea Monte di Procida (NA)
- Da Donato – Napoli
- La Chitarra – Napoli
- Pepe in Grani – Caiazzo (CE)
- La Pietra Azzurra Caselle in Pittari (SA)
- I Masanielli – Caserta
- La Notizia – Napoli
- Francesco e Salvatore Salvo San Giorgio a Cremano (NA)
- Taverna a Santa Chiara – Napoli
- O’ Ca Bistrò – Nocera Inferiore (SA)
- Famiglia Principe 1968 Nocera Superiore (SA)
- Osteria del Gallo e della Volpe Ospedaletto d’Alpinolo (AV)
- Perbacco – Pisciotta (SA)
- Abraxas – Pozzuoli (NA)
- La Ripa – Rocca San Felice (AV)
- La Locanda della Luna San Giorgio del Sannio (BN)
- ’E Curti – Sant’Anastasia (NA)
- ’O Romano – Sarno (SA)
- Osteria dei Briganti Scampitella (AV)
- La Lanterna Somma Vesuviana (NA)
- Hosteria Le Gourmet – Sperone (AV)
- Da Addolorata – Torre Orsaia (SA)
- La Piazzetta – Valle dell’Angelo (SA)
Basilicata
Nessuna novità.
- Gagliardi – Avigliano (PZ)
- Al Becco della Civetta Castelmezzano (PZ)
- Nonna Vera – Latronico (PZ)
- Da Peppe – Rotonda (PZ)
Calabria
A Casalura di Cirò Marina è il nuovo ingresso.
- Pecora Nera – Albi (CZ)
- Il Tipico Calabrese – Cardeto (RC)
- Da Talarico Salvatore – Catanzaro
- A Casalura – Cirò Marina (KR)
- Le Muraglie – Conflenti (CZ)
- La Taverna dei Briganti Cotronei (KR)
- Il Ritrovo dei Picari – Grotteria (RC)
- Costantino – Maida (CZ)
- La Collinetta – Martone (RC)
- Calabrialcubo Nocera Terinese (CZ)
- La Rondinella – Scalea (CS)
- Il Vecchio Castagno Serrastretta (CZ)
- U Ricriju – Siderno (RC)
- Zio Salvatore – Siderno (RC)
Sicilia
L’isola registra un -1, con l’uscita di Buatta e Da Luciana, e la nuova Chiocciola di Arrhais.
- Ginger People&Food – Agrigento
- Nangalarruni – Castelbuono (PA)
- Mé Cumpari Turiddu – Catania
- Le Macine – Isole Eolie (ME)
- Oasi Osteria del Mare – Licata (AG)
- Casa & Putia – Messina
- 4 Archi – Milo (CT)
- Andrea – Palazzolo Acreide (SR)
- Lo Scrigno dei Sapori Palazzolo Acreide (SR)
- Trattoria del Gallo Palazzolo Acreide (SR)
- Corona Trattoria – Palermo
- Arrhais – Pollina (PA)
- Fattoria Borrello Osteria del Maiale Nero Raccuja (ME)
- Cucina e Vino – Ragusa
- San Giorgio e il Drago Randazzo (CT)
- U Sulicce’nti – Rosolini (SR)
- Fratelli Borrello – Sinagra (ME)
- Latteria Mamma Iabica – Siracusa
- Cantina Siciliana – Trapani
- Caupona Taverna di Sicilia – Trapani
Sardegna
La Sardegna perde una Chiocciola, quella de La Locanda dei Buoni e Cattivi.
- ChiaroScuro – Cagliari
- Transumanza – Cagliari
- Da Andrea al Cavallera Carloforte (SU)
- Su Recreu – Ittiri (SS)
- Abbamele – Mamoiada (NU)
- Il Rifugio – Nuoro
- Letizia – Nuxis (SU)
- Ada – San Sperate (SU)
- Il Vecchio Mulino – Sassari
- La Rosa dei Venti Sennariolo (OR)