La
cucina scozzeserisente ovviamente dell’influenza della cucina britannica, pur mantenendo caratteristiche peculiari e ricette tradizionali che niente hanno a che vedere con quelle Europee o inglesi.
Si compone di formaggi, pesce, e verdure prediligendo piatti semplici e con prodotti legati al territorio.
La tradizione scozzese è composta da piatti particolarmente robusti e dai sapori decisi, principalmente a base di carne nell’entroterra e a base di pesce sulla costa, manzo e salmone sono tra i prodotti più utilizzati, ma troviamo anche frutti di mare, pesce affumicato e formaggi, accompagnati quasi sempre da patate, cucinate in tutte le declinazioni possibili.
La colazione scozzese è simile a quella inglese, è un pasto importante e sostanzioso, composto da uova, bacon, salsicce, patate, funghi, fagioli e pomodori, anche se ultimamente questa tipologia di colazione è relegata al fine settimana, mentre per il resto della settimana si preferiscono pasti più leggeri.
Uno dei simboli nazionali che non può mancare però a colazione è il porridge, a base di avena, va mangiato caldo, per gli scozzesi si mangia in pedi e si può accompagnare con zucchero, sale, o latte.
Uno dei prodotti più conosciuti della cucina scozzese è senza dubbio il manzo, di altissima qualità, abbinato spesso, come in Inghilterra, con i frutti di mare, la steak and oyster pie, una torta salata con manzo e ostriche ne è l’esempio più caratteritico, le ostriche anticamente infatti erano talmente abbondanti in Scozia che venivano considerati un cibo economico, adatto alle famiglie più povere.
Ecco alcuni dei piatti più caratteristiche che potreste provare in Scozia:
Piatti tradizionali
- Baps: panini dalla forma ovale sofficissimi, da servire a colazione farciti con uovo fritto e ayrshire bacon grigliata
- Mince and Tatties: carne di manzo stufata e tritata, servita con purè di patate
- Rabbit pie: stufato di coniglio, spolpato e ricoperto con pasta sfoglia
- Roast venison: daino arrosto, servito con salsa di mirtilli
- Tweed kettle: salmone bollito in acqua e vino con aneto e alloro, spesso gli avanzi di questo piatto vengono utilizzati per la potted salmon, una crema di salmone, burro e noce moscata
- Cabbie claw: testa di merluzzo farcita con fegato di merluzzo e avena
- Stovies: patate a fettine fritte nel grasso di arrosto con cipolle ed infine cotte nel brodo, vengono utilizzate come accompagnamento del sunday roast, l’arrosto della domenica
- Cock-a-leekie: brodo di pollo con porri e prugne secche, si accompagna con la carne rimessa nel brodo.
- Scotch broth: brodo di manzo o montone con piselli, orzo, carote, cavole e rape, molto sostanzioso
- Reested mutton soup: tipico dei mesi invernali, quando la carne fresca non era reperibile, si tratta di una zuppa fatta con montone essiccato e salato
- Mussel brose: il piatto povero per eccellenza per secoli, è un brodetto di cozze allungato con il latte e l’avena per renderlo più denso e servito con erba cipollina
Dolci
- Aberdeen rowies: sfogliatine preparate con strutto e burro, vanno mangiate tiepide con burro e marmellata di arance amare, di solito a colazione o per il tè
- Pudding: cotti al vapore, vano mangiati rigorosamente caldi e accompagnati da crema inglese, tra i più famosi spicca sicuramento lo sticky toffee pudding, con i datteri
- Shortbread: tra i biscotti più famosi al mondo, sono una pasta frolla estremamente friabile e ricchissima di burro
- Dundee cake: una torta farcita con uvetta e arancia candita che viene servita in generale all’ora del tè
Scoprite con Dissapore come realizzare in casa le pietanze della cucina scozzese, quali sono i migliori ristoranti in Italia che propongono questo tipo di piatti e tutte le curiosità in ambito gastronomico.