Il divo Buddy Valastro in Italia

Il divo Buddy Valastro in Italia

Paura e delirio a Rimini. La citazione cinematografica con significativo spostamento geografico (l’originale era Las Vegas) se l’è conquistata Buddy Valastro, il pasticcere più famoso d’America, in questi giorni alla fiera della pasticceria, il Sigep di Rimini.

E’ bastata la presenza del celebre boss delle torte per creare l’effetto Brad Pitt, con supporter adoranti e file chilometriche. Accompagnato da qualche parente di Altamura, Bartolo Valastro, questo il suo vero nome di evidenti origini italiane, ha anche parlato un po’ di sé.

“Tutto nasce nel 1964, quando mio padre, di nome Bartolo come me, siciliano emigrato a Hoboken, compra la pasticceria Carlo’s Bakery, fondata da Carlo Guastaferro nel 1910”

Il mantra del fortunato paisà è questo: prendi la pasticceria italiana, aggiungi senso del business, valori familiari, e costruisci un impero composto da cinque negozi (l’ultimo aperto a Times Square), un ristorante, 350 dipendenti, servizi su tutti i magazine americani e internazionali.

Oltre ai famosi programmi tivù: Il Boss delle Torte (la sesta stagione ad aprile), Bakery Boss: s.o.s. Buddy (il venerdì alle 22:00), Il Boss delle Torte: la sfida (un Masterchef per pasticceri, ma meno aggressivo e bellicoso), tutti trasmessi in Italia da Real Time.

E’ il marchio della famiglia Valastro, che tra mogli, mariti, zii, cugini, mamme e papà è riuscita a crearsi una credibilità in tutto il mondo:

“Non c’è richiesta che noi Valastro non riusciamo a soddisfare, dalla torta con paesaggio a quella fosforescente per una sfilata di zombie e abbiamo clienti in tutto il mondo”.

Buddy Valastro

Alla legittima domanda se le sue torte, oltre a essere incredibilmente belle siano anche buone, ha risposto sincero:

“Le torte sono squisite e gli ingredienti di prima scelta. Ma se si punta sulla decorazione si è un po’ vincolati ai materiali, perché solo alcuni si prestano ad essere modellati”

Cosa che in una società in cui conta l’apparenza, specie se parliamo di torte, non sembra essere un gran problema…

[Crediti | La Repubblica | Immagini: Manuel Migliorini per RomagnaNoi]