Dieta crudista vegana, si può dimagrire?

la dieta crudista vegana esclude qualsiasi alimento di origine animale ammettendo solo ortaggi. Si può dimagrire, seguendola?

Dieta crudista vegana, si può dimagrire?

La dieta crudista è un regime alimentare che include anche carne e pesce, oltre che ortaggi, a patto che il cibo sia sottoposto a temperature molto basse che non ne intacchino le molecole e i principi nutritivi. Ci sono diverse tipologie di crudismo: onnivoro, vegetariano, fruttariano e vegano. Vediamo qui la dieta crudista vegana, scoprendo di cosa si tratta, se si può dimagrire e esattamente cosa mangiare.

Piccola premessa: qualunque dieta ha potenzialità dimagranti, soprattutto se si tratta di un regime ipocalorico. Mangi poco, perdi peso. Il punto è un altro: la qualità del dimagrimento e il mantenimento dello stesso, il dimagrimento di liquidi o di massa grassa, il dimagrimento per malnutrizione o restando in salute. Quindi, cerchiamo dal nostro nutrizionista il percorso che fa meglio a noi, studiato per noi.

Crudismo vegano: cosa si mangia

Il crudismo vegano esclude qualsiasi alimento derivante da animali: carne, pesce, uova, latticini, persino il miele. Chi segue questa filosofia alimentare, in più, non cuoce gli ortaggi: la temperatura massima di trattamento è 42°C. Gli alimenti possono essere comunque tagliati, centrifugati, frullati, conditi con spezie, erbe, salse e aromi.

Gli alimenti

Ecco cosa indicano per la dieta crudista vegana, che porterebbe a sazietà grazie alle fibre degli ortaggi, e il famigerato effetto detossinante (detox) sulla bocca di tutti.

  • Frutta e verdura;
  • frutta a guscio;
  • germogli;
  • lenticchie e fagioli mungo germogliati;
  • erbe aromatiche;
  • semi (anche sotto forma di oli spremuti a freddo);
  • carboidrati come cereali germogliati crudi, soffiati, disidratati;
  • eccezioni come fagioli o legumi cotti;
  • eccezioni come il riso selvaggio fiorito ovvero lessato e poi essiccato in essiccatore

Dieta

Gli alimenti elencati forniscono potenzialmente quasi tutto ciò di cui l’uomo necessita non solo per sopravvivere ma  anche per stare bene: vitamine, fibre, minerali, proteine, carboidrati, grassi, acidi. Ritengo sia quindi necessario non dubitare o no di un’alimentazione come questa ma di dubitare piuttosto sui consigli spicci per seguirla: non fate da soli e andate da un nutrizionista che potrà indicarvi se per voi questa alimentazione sia valida o no, se serva o no, come farla bene. I rischi o effetti collaterali, infatti, sono fastidiosi se non rischiosi: senza approfondire si rischia di esagerare provocando disturbi intestinali, di digestione o avvelenamento in caso di ingerimento (ad esempio) di patate e legumi crudi.