Bombamisu: il Tiramisù trasformato in street food

Lo chef tre stelle Michelin Niko Romito ha trasformato la bomba, una classica preparazione di pasticceria, nel Bombamisù, interpretazione in chiave street food del Tiramisù

Bombamisu: il Tiramisù trasformato in street food

Non è soltanto per la paternità contesa tra Veneto e Friuli del Tiramisù, simbolo dell’Italia gastronomica al pari di pizza e spaghetti, la parola italiana più conosciuta in Cina, che “Tiramisù. Storia, curiosità, interpretazioni del dolce italiano più amato”, il libro dei critici gastronomici Clara e Gigi Padovani pubblicato da Giunti Editore e presentato in questi giorni al Salone del libro di Torino, si avvia a diventare un piccolo caso.

Tra i vari capitoli, il volume propone 23 ricette d’autore firmate da grandi chef italiani e non, ci sono solo per citarne alcuni: Albert Adrià, Lidia Bastianich, Enrico Cerea, Mauro Colagreco, Enrico Crippa, Gualtiero Marchesi, Davide Oldani, Giancarlo Perbellini e Niko Romito.

Proprio lo chef abruzzese, tre stelle Michelin per il ristorante Reale Casadonna a Castel di Sangro, i cui allievi gestiscono i locali del progetto Spazio servendo piatti di qualità a prezzi accessibili, è l’autore del Bombamisù, interpretazione dal nome irresistibile dell’originale Tiramisù.

Spiega lo chef:

Chiunque si cimenti con la pasticceria inizia con questo dolce: è semplice, ma per essere buono deve essere equilibrato. Ho creato una bomba al forno con all’interno la crema al mascarpone: la si può mangiare camminando per strada e leccandosi le dita“.

Così Niko Romito ha trasformato il Tiramisù in uno street food.

AGGIORNAMENTO: L’autore del libro, Gigi Padovani, intervenuto nei commenti, segnala l’esistenza di un video in cui Niko Romito spiega perché ha realizzato il Bombamisù.

Bombamisù Ricetta per 10 bombe

Ingredienti:

Bombe:
Farina W250 g 400
Burro g 60
Zucchero g 60
Uova 2
Acqua ml 160
Lievito di birra g 10
Sale g 6

Crema tiramisù:
Mascarpone g 360
Panna liquida g 300
Tuorli 5
Zucchero g 150
Acqua g 50 E inoltre:
Caffè lungo 5 tazzine
Cacao amaro in polvere q.b.

E inoltre:
Caffè lungo 5 tazzine
Cacao amaro in polvere q.b.

Procedimento

Bombe

In un bicchiere, sciogliete il lievito nell’acqua. Su una spianatoia disponete la farina setacciata a fontana, al centro create una fossetta e introducete lo zucchero, il burro a pezzetti e l’acqua con il lievito.

Mescolate prima con una forchetta e gradualmente, una per volta, incorporate le uova sgusciate. Poi con le mani introducete la farina circostante, impastando per 10’ energicamente fino a quando questa sarà completamente assorbita.

In ultimo, amalgamate il sale.

L’impasto dovrà risultare elastico, liscio e omogeneo. Formate una palla, copritela con un panno e lasciatela lievitare a temperatura ambiente, fino a far raddoppiare il suo volume.

Dall’impasto ricavate delle palline di circa 60 g l’una e lasciatele lievitare ancora fino a 2/3 del loro volume. Ponetele su una teglia ricoperta di carta da forno, distanziate tra di loro, e infornatele a 170° C per 30’.

Crema al tiramisù

Versate l’acqua e lo zucchero in un tegame, ponete su fiamma moderata e mescolando con un cucchiaio di legno cuocete fino a 121° C. Spegnete e allontanate dal fuoco.

Mettete i 5 tuorli nella planetaria, versate a filo lo zucchero cotto e fate montare il composto fino a completo raffreddamento. Quindi incorporate il mascarpone e la panna precedentemente semi-montata.

Tocco finale

Tagliate orizzontalmente a metà ogni bomba. Bagnatele con il caffè amaro servendovi di un pennello quindi farcitele con un abbondante strato di crema tiramisù.

Ricomponetele e spolverizzatele con il cacao amaro.