Scettici: 10 ragioni per convincervi a tornare al Clandestino

Scettici: 10 ragioni per convincervi a tornare al Clandestino

Si arriva al ristorante lasciando l’A14 e inoltrandosi nei boschi freschi del Conero fino al borgo marino di Portonovo, a sud di Ancona. Dopo un sentiero biforcuto appare la spiaggia: una mezzaluna di ciottoli bianchi che sorridono alle onde. L’unica costruzione è una capanna di legno blu aperta sui lati“.

STOP

Questo era un anno fa.

Ora la capanna non è più blu. Per essere precisi, non è più neanche la stessa capanna.

Quella è stata gambizzata la notte del 31 ottobre da un forte temporale che si è abbattuto sulla spiaggia, causando danni ingenti al piccolo chalet sul mare un tempo (ma oggi di nuovo) conosciuto come il Clandestino.

Lo chef Moreno Cedroni lo ha ristrutturato a tempo di record, e oggi vogliamo dare 10 ragioni anche ai più scettici di voi per tornare al più presto.

1. SI, SI MANGIA BENE, MA NON CI TORNO PERCHE’ SI SPENDE TROPPO.

Il Clandestino di Portonovo

1. Non è proprio così. Certo, il menu degustazione, quest’estate battezzato British Sushi data la recente esperienza del cuoco al Baglioni di Londra, costa 85 euro senza vini. Ma si può ordinare alla carta.

Prendendo due piatti come ho fatto io (1. Tonno bianco tataki con conditella colatura e riso susci, 2. Fish and chips, crocchetta al limone, mostarda al mandarino), si spendono 40 euro senza vini mangiando deliziosamente, saziandosi a dovere, in un posto da favola. Più 5 euro di pane e coperto.

2. SI, IL POSTO E’ BELLO, MA CI SONO GIA’ STATO E MI BASTA.

Il Clandestino di Portonovo

2. Guardate questa foto: ancora fermi sulle vostre posizioni?

3. SI, MA QUESTI RISTORANTI ELEGANTI SONO TUTTI UGUALI, VISTO UNO VISTI TUTTI.

Il Clandestino di Portonovo

3.  Non è questo il caso. Il Clandestino non sarà un happening, ma è possibile fare molte cose. Se vi piace pescare ad esempio portatevi una canna da pesca.

4. SI’, E’ UN POSTO POCO INGESSATO. MA DI CHEF-STAR CHE SE LA TIRANO NON NE POSSIAMO PIU’.

Moreno Cedroni

4. A giudicare da Moreno Cedroni “se la tirano” è un concetto piuttosto ampio.

5. SI, MA POSSIAMO VEDERLO QUESTO NUOVO CLANDESTINO?

Il Clandestino di Moreno Cedroni

5. Eccolo. Il terrapieno su cui poggiava è franato con il temporale, rompendo le vetrate e incrinando la struttura. Che ora è rinnovata, solida, dello stesso colore azzurro intenso che il cielo assume poco prima di cena, quando la luce sulla baia si fa spettacolare.

6. SI, MA LOCATION INSOLITA E COSTOSO DECOR MINIMALISTA SONO CLICHE’ ABUSATI.

Il Clandestino di Moreno Cedroni

6. Costoso decor minimalista? Ma se ci sono pure i divanetti dell’Ikea.

7. SI, MA L’IGIENE? COME STIAMO A IGIENE IN UN POSTO COSI’ SELVAGGIO? MI FATE VEDERE LA TOILETTE?

Il Clandestino di Portonovo

7. Direi in ordine.

8. SI, MA LA FOTO DI UN PIATTO “OBBLIGATORIO” ME LA FATE VEDERE?

Roast beef

8. Questo è il Roast Beef, la versione di Cedroni del tipico piatto anglosassone, dove il tonno bianco (non rosso) prende il posto della carne, bagnato dalle gocce del “sugo della fettina di mia madre” con topinambur al forno. La salsa è di sedano rapa. Costa 25 euro.

9. SI, MA SI MANGIA SOLO DENTRO QUEL MICROSCOPICO CHALET, SAI CHE ANSIA LA PRENOTAZIONE.

Il Clandestino di Portonovo

9. Ci sono tavoli (e divanetti Ikea) anche fuori, diciamo che l’incontro con il mare è ravvicinato. E niente zanzare.

10. SI, MA MI LASCIANO INSTAGRAMMARE O ROMPONO? IMMAGINO CHE LE FOTO VENGANO BENE.

Il Clandestino di Portonovo

Il Clandestino di Portonovo

Abbastanza. Queste sono fate con l’iPhone 5 poi ritoccate con Fotocamera+

Clandestino Susci Bar, 
Località Baia di Portonovo – 60100 Ancona
Tel. 071.801422