Vi portiamo dentro il Mercato di Mezzo che apre oggi a Bologna

Vi portiamo dentro il Mercato di Mezzo che apre oggi a Bologna

Eravamo impazienti che il Mercato di Mezzo fosse restituito ai bolognesi dopo 6 anni di chiusura totale. Curiosi di vedere il loro mercato preferito nel cuore della città ristrutturato, e per quanto possa essere un azzardo eatalyzzato, baladinizzato, mulinomarinizzato, ma anche con una manciata di piccoli negozianti, proposte locali nuove e originali.

Oggi ve lo facciamo vedere il nuovo Mercato di Mezzo restaurato da Coop Adriatica che per 12 anni pagherà all’Ausl di Bologna, proprietaria dell’edificio, un affitto di 166 mila euro all’anno, da cui vanno detratti 800 mila euro di lavori che la Coop ha sostenuto e che sarebbero toccati alla proprietà.

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Aprirà oggi e poi tutti i giorni dalle 8 alle 24, domenica compresa, con orari diversi a seconda dei negozi. I bolognesi del centro ritrovano la libertà che chiedevamo, quella di poter mangiare un cartoccio di pesce fritto alle 9 di mattina facendo la spesa, o soddisfare la voglia improvvisa di un centrifugato di carote alle 23.

Mercato di Mezzo, ingresso

Nell’edificio tra via Clavature, via Pescherie vecchie e via Drapperie, la zona che per i bolognesi è il Quadrilatero, i chioschi degli alimentari si trovano nelle nicchie laterali, esattamente dov’erano nella pianta ottocentesca. In tutto sono 740 metri quadri. Questo è l’ingresso al piano terra.

Mercato di Mezzo - Struttura

Il Mercato è organizzato su tre livelli. Chioschi alimentari per 370 metri quadri al piano terra, nel primo piano ci sono i 180 metri quadri di Eataly, inclusa un’area dedicata ai clienti, mentre si è recuperato anche il piano interrato, che ospita la birreria artigianale e uno spazio in stile Open Baladin.

NUOVO MERCATO DI MEZZO, bologna

L’idea era riconsegnare ai bolognesi il luogo dove fare la spesa in centro. La spesa “di quartiere” che si fa un giorno sì e un giorno no prendendo poche cose ma avendo a disposizione tutto quel che serve: Coop, fruttivendolo, pasticceria, fornaio, pescheria, salumificio, birreria.

Mercato di mezzo - ristorante

Dell’edificio originale si sono recuperati anche i grandi lucernari in vetro sistemati al centro delle due facciate. Al primo piano si accede attraverso una scala trasparente o un ascensore panoramico da cui si vede l’altro spazio Eataly, quello della libreria Ambasciatori, che è proprio di fronte. In futuro i due edifici potrebbero essere collegati con un ponte esterno. Farinetti gongola solo al pensiero.

NUOVO MERCATO DI MEZZO, ristorante

Questo è il ristorante pizzeria di Eataly al piano superiore. Alberto Bettini ( del ristorante Amerigo) e Gianluca Esposito ( di Eataly Roma) firmano 10 tipi di pizze fatte con lievito madre e farine Mulino Marino cotte nel forno a legna. Sei classiche e sei emiliane, fatte cioè con ingredienti locali.

Mercato di Mezzo - PizzeriaMercato di mezzo - PizzeriaMercato di mezzo, ristoranteNUOVO MERCATO DI MEZZO, bologna

Al piano terra si trovano i chioschi degli alimentari. In ogni banco si può fare la spesa da portare a casa oppure fermarsi per mangiare o bere sul posto. Nel rinnovato Mercato di Mezzo hanno trovato posto nove operatori sotto i 40 anni di età, in tutto sono stati assunti 60 lavoratori.

NUOVO MERCATO DI MEZZO, salumeria

A piano terra c’è buona parte della quota bolognese del Mercato di Mezzo. La mortadella di Grandi salumifici italiani e soprattutto la carne di Zivieri, favoloso macellaio di Monzuno sulle colline bolognesi, cucinata da Fabio Fiore (chef del Quanto Basta, di cui vi avevo già raccontato qui) nel ristorante RoManzo. In poche parole: spezzatini, tagliate, polpette e addirittura il Qbab.

Mercato di Mezzo - Pescheria

Dentro anche un distaccamento della vicina Pescheria del Pavaglione con un punto ristorante interno, un forno e una friggitrice per gli agognati cartocci da asporto di pesce fritto, al forno e al vapore.

NUOVO MERCATO DI MEZZO, bologna

I – M – P – E – R – D – I – B – I – L – E.  Sicuro polo d’attrazione del Mercato di Mezzo sarà la Centrale del Gusto, il format di pasticceria, gelateria e bar che Gino Fabbri ha perfezionato con Granarolo. Per inciso, parliamo di quel Gino Fabbri, il maestro della Caramella, la pasticceria fuori Bologna dove secondo Dissapore si fa la colazione migliore d’Italia.

Forno Calzolari

Chi non ha ancora provato gli zuccherini montanari del Forno Calzolari, è bene che se ne tenga a debita distanza. Pena precipitare nell’abisso pericoloso della dipendenza. L’angolo del pane al Mercato di Mezzo è rappresentato dal Forno Calzolari di Monghidoro, un forno che ogni bolognese fissato con il cibo conosce bene.

Sempre a piano terra ci sono la Coop Adriatica con i prodotti di prima fascia, Fior Fiore e Alce Nero, l’Enoteca Regionale dell’Emilia Romagna con 60 etichette diverse compresi i vini biologici, e il Consorzio ortofrutticolo Agribologna per frullati, centrifugati, insalate e macedonie ad assicurare la quota vegetariana.  

Mercato di Mezzo - Birreria

Qui siamo nel piano seminterrato del Mercato di Mezzo assegnato a Baladin, il micro birrificio aperto anni fa dal birraio cult Teo Musso a Piozzo (Cuneo), oggi evoluto negli Open Baladin, un format presente in diverse città italiane. Baladin ha sia un punto vendita dov’è possibile farsi una birra alla spina, peraltro con la solita ampia scelta, che una sala degustazione in stile Open Baladin.

NUOVO MERCATO DI MEZZO, Baladin

Bene, Dissapore vi ha portato per mano dentro il nuovo Mercato di Mezzo. Piaciuto il giro? Bologna lo stava aspettando e pare che convengano: mercato, Coop e Eataly insieme saranno una bella cosa per la città.

Siete d’accordo anche voi?

[Crediti | Link: Dissapore. Immagini: Corriere Bologna, Perticoni per Repubblica Bologna, Schicchi per il Resto del Carlino, Bologna Today]