Ristoranti e coppie clandestine: l’adulterio, cari miei, è organizzazione

Ristoranti e coppie clandestine: l’adulterio, cari miei, è organizzazione

Le relazioni clandestine sono in declino, spiega l’ultimo numero di Panorama, per via della crisi. Eppure Gleeden, il primo sito di incontri extraconiugali in Italia, afferma che il 62% delle relazioni extraconiugali nasce nelle sale di un ristorante e ci dice pure quali (a Milano, per esempio, le coppie di adulteri amano incontrarsi: 1. Al Baretto, il ristorante del Carlton Hotel; 2. Nishiki, giapponese con privé; 3. Garghet, strategicamente fuori zona; 4. Montecristo, luci soffuse; 5. Shambala, giardino e suggestioni esotiche). Generalmente la scelta del locale – sempre secondo il sondaggio di Gleeden – dipende: a) dall’atmosfera propizia alla seduzione; b) un luogo in accordo con l’immagine che si vuol dare; c) rottura con le abitudini familiari; d) vicinanza a un albergo; e) rapporto qualità/prezzo.

Ma c’è dell’altro e quelle che state leggendo sono informazioni salienti per saper riconoscere o gestire in modo coscienzioso una sana relazione adulterina. Una volta un’amica americana mi disse: “Se Lui ti porta a mangiare sushi: vuol fare sesso. Ristorante francese: vuole sesso orale. Ristorante italiano: è sposato”. Le spiegai che qua da noi è tutto un po’ più complicato per il fatto che ristoranti francesi non ce ne sono tanti.  In ogni caso, le regole da sapere sono poche, ma precise.

Le Catene

I cosiddetti fedifraghi “seriali” naturalmente vi portano a cena in una Catena. Minimizzano lo sforzo e l’errore, standardizzano le aspettative e la soddisfazione. Pensateci prima di varcare le soglie di un RossoPomodoro, un Fratelli La Bufala o una RoadHouse: quelle che non sono famiglie o feste delle medie, probabilmente sono coppie clandestine. Voi compresi.

L’Happy hour

Gli amanti con poco tempo a disposizione e guinzagli molto corti, si ritrovano per l’happy hour o la pausa pranzo: un’ora abbastanza felice in cui consumare un finto cocktail o un finto panino ed un vero adulterio. L’importante è non smettere, nemmeno in quell’ora risicata, di bombardare i mariti/mogli cornuti con messaggi ansiosi: “Dove sei? Torni presto? Non fare tardi?” (cit.)

Lo Stellato infrasettimanale

I fedifraghi a cui piace vincere facile, non si fanno sfuggire la possibilità di una cena costosa e soddisfacente, purché sia un giorno infrasettimanale. Non solo per evitare sfortunati incontri, ma soprattutto per poter pagare con la carta di credito aziendale e spacciare la cena galeotta per una pallosa riunione di affari (ma, almeno, abbiamo mangiato molto bene!).

Il Menu degustazione fuori porta

E’ un tipo di amante molto organizzato e con parecchio tempo libero a disposizione, quello che sceglie un ristorante ricercato con adorabili camere dove consumare un menu degustazione tutto compreso (cena e dopocena). Unico requisito del locale è che sia dannatamente fuori mano.  [Bei tempi quelli in cui Igles Corelli aveva le Tamerici a Ostellato: cena divina, camere confortevoli nelle strutture adiacenti, risveglio immersi nel nulla delle valli, telefonicamente irraggiungibili. Adesso dove si va?]

Delivery

Della miglior specie, il delivery è quel tipo di amante che viene a casa vostra, ha fatto la spesa, vi cucina la cena perfetta, interpreta un romantico dopocena e poi se ne va senza addormentarsi in canottiera sul divano e senza portare fuori l’immondizia. Del resto gli amanti sono tali per un motivo: non si vogliono sposare con voi.