Amalfi stravede per il gelato: nessuno si fila Paul McCartney

Paul McCartney, in vacanza con il suo yacht, approda ad Amalfi per una sosta gelato. In fila come tutti gli altri, nessuno lo riconosce. Nemmeno un selfie per il baronetto del pop, che fa la fila sotto il solleone esattamente come un comune mortale.

Amalfi stravede per il gelato: nessuno si fila Paul McCartney

Tutto può accadere. Prendi una delle costiere più incantevoli del mondo, quella amalfitana, incluso il consueto codazzo estivo di vip, e unisci la febbre per il gelato che colpisce gli italiani quando arriva il caldo vero. Avrai risultati inaspettati.

Per esempio, un giorno di fine giugno mentre ti appresti a gustare il sospirato cono alla gelateria Porto Salvo, proprio all’ingresso di Amalfi, subito dopo la Porta della Marina, può capitarti di incrociare nientemeno che Paul McCartney, disciplinatamente in fila come un turista qualunque.

Proprio lui, uno degli uomini più famosi del mondo, sceso apposta per un cono (anche senza glutine) del colorato chioschetto amalfitano dal Rising Sun, lo yacht di 133 metri del suo amico e guru discografico David Geffen.

Il problema è che con gli occhiali sul naso, il cappellino calato sulla fronte, la t-shirt a righe da allegro pensionato in vacanza nessuno lo riconosce, neanche a tu che sai a memoria, parola per parola, decine di sue canzoni.

Possibile? Possibile che la passione per il gelato riesca a obnubilare la mente degli italiani fino a questo punto?

Chiedi chi erano i Beatles, verrebbe da dire con Roberto Roversi e gli Stadio.

[Crediti | Link e Foto: Il Mattino]